Riad apre il portafoglio. L’Arabia Saudita si è assicurata per il prossimo triennio l’organizzazione delle WTA Finals, il torneo conclusivo della stagione tennistica femminile che vede affrontarsi le migliori otto tenniste, oltre ad altrettante coppie.
La 53esima edizione del torneo andrà in scena tra il 2 e il 9 novembre presso la King Saud University Indoor Arena, e si giocherà sul veloce, disponendo l’arena di una superficie dura allestita appositamente per l’evento.
Tra le italiane sono impegnate Jasmine Paolini, che figurerà sia nel singolo che nel doppio con la compagna Sara Errani, con la quale ha condiviso in stagione l’oro di Parigi 2024, momento di climax per il tennis azzurro ai Giochi Olimpici.
La cifra stanziata è senza precedenti: sono stati infatti complessivamente previsti oltre 14 milioni di euro di montepremi tra singolo e doppio per le partecipanti al torneo. L’importo, che in questa stagione si è allineato a quello previsto per le ATP Finals di Torino, sembra inoltre destinato a lievitare ulteriormente nel corso dei prossimi due anni.
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Montepremi WTA Finals – Il singolo
Il singolo fa la parte del leone. Al formato 1 vs 1 viene destinata la parte preponderante del montepremi, pari a 11,2 milioni di euro.
Le giocatrici vengono remunerate in primis con un gettone per la partecipazione, che ammonta a 308mila euro nel singolo, e costituisce la base di partenza. Ogni vittoria all’interno dei gironi vale 322mila euro.
Nell’ipotesi di un percorso netto fino alla fase ad eliminazione diretta, si possono accumulare fino a 1,3 milioni. Aumentando il grado di difficoltà delle gare, sale progressivamente anche la posta in palio: solo la vittoria in semifinale vale 1,2 milioni di euro, quasi quanto la somma tra il bonus per la partecipazione e tre vittorie nel girone.
Chi trionferà in finale potrà contare su un ulteriore gratificazione economica pari a 2,3 milioni di euro, che si andrà ovviamente a sommare ai guadagni ottenuti fino alla gara conclusiva.
La vincitrice del singolo conseguirà almeno 4,1 milioni di euro complessivamente, con il bottino che può lievitare fino a 4,7 in caso concludesse il torneo imbattuta.
Ecco il riepilogo delle cifre che verranno corrisposte alle atlete del singolo:
- Bonus partecipazione: 308mila euro
- Vittoria nel girone: 322mila euro (fino a 966mila euro in caso di tre vittorie)
- Vittoria in semifinale: 1,2 milioni di euro
- Vittoria in finale: 2,3 milioni di euro
Infine, per aver dato la disponibilità a giocare in caso di infortunio di una delle migliori otto, le due giocatrici pronte a subentrare ricevono 129mila euro ciascuna, con la cifra che si modifica a seconda dei match giocati a scapito dell’eventuale tennista che dà forfait.
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Montepremi WTA Finals – Il doppio
Nel doppio le cifre sono sostanzialmente più esigue. Lo stanziamento totale ammonta infatti a 2,8 milioni di euro. Si parte con il compenso iniziale erogato per la partecipazione, pari a 129mila euro, che andranno spartiti equamente tra le due atlete.
Le due coppie di giocatrici preallertate a subentrare prendono 55mila euro ciascuna, con un meccanismo analogo al singolo di incremento della quota in caso scendano effettivamente in campo.
Ogni vittoria nel girone frutta 64mila euro, sempre da dividere, mentre la progressione in finale attribuisce alla coppia 234mila euro. Il duo che prevarrà nell’atto conclusivo sarà remunerato con ulteriori 478mila euro, e potrà potenzialmente raggiungere l’importo complessivo di poco più di 1 milione di euro, con un minimo garantito di 872mila euro.
Ecco il riepilogo delle cifre che verranno corrisposte alle partecipanti nel doppio (ogni importo sarà da ripartire tra le due tenniste):
- Bonus partecipazione: 129mila euro
- Vittoria nel girone: 64mila euro (fino a 192mila euro in caso di tre vittorie)
- Vittoria in semifinale: 234mila euro
- Vittoria in finale: 478mila euro