Fornula 1, dal 2025 sarà eliminato il punto per il giro veloce

Il Consiglio della FIA ha approvato dei cambiamenti alle normative sportive e tecniche, oltre alla semplificazione della disciplina finanziaria e l’aggiornamento del tetto salariale.

Punto giro veloce
le decisioni del consiglio fia
Oscar Piastri e Charles Leclerc, GP Baku 2024 (Photo by: Xavi Bonilla/DPPI/Panoramic/Insidefoto)

Eliminato il punto per il giro veloce. Questa la decisione approvata dal Consiglio Mondiale del Motorsport della FIA, presieduto dal presidente Mohammed Ben Sulayem.

Tra le decisioni prese, oltre alla rimozione del punto extra per il giro più veloce nei Gran Premi a partire dal 2025, spicca l’obbligo di schierare un giovane pilota in due sessioni di prove libere per stagione, anziché una.

Durante la riunione, sono state discusse anche modifiche significative alle normative per il 2026. In particolare, le regole tecniche, approvate inizialmente a giugno, hanno subito miglioramenti per ottimizzare l’aerodinamica.

L’obiettivo della normativa, frutto della collaborazione tra FIA, F1 e i team di Formula 1, è aumentare le prestazioni delle monoposto senza compromettere la qualità delle gare, mantenendo gare ravvicinate e combattute.

Punto giro veloce – Le modifiche alle norme sportive

Sul piano delle regole sportive, l’intenzione è quella di modernizzare e semplificare la struttura delle normative.

È stata introdotta una regolamentazione per la gestione dell’energia delle unità di potenza e per l’uso dell’aerodinamica regolabile, con modalità dedicate sia per la riduzione della resistenza aerodinamica che per aumentare la deportanza nelle curve.

Inoltre, la stagione 2026 vedrà l’introduzione di tre sessioni di test pre-stagionali di tre giorni ciascuna, per permettere alle squadre di familiarizzare con le nuove unità di potenza.

Punto giro veloce – Norme finanziarie e sicurezza

Un altro aggiornamento riguarda le regole finanziarie, che saranno semplificate per facilitare la gestione delle esclusioni e l’adeguamento dei costi. Anche il tetto salariale, introdotto per mantenere la stabilità finanziaria del campionato, verrà aggiornato, tenendo conto dell’inflazione e di altre variabili.

Infine, le nuove normative del 2026 integreranno ulteriori caratteristiche di sicurezza, senza tuttavia compromettere lo spettacolo in pista. Queste modifiche mirano a mantenere la Formula 1 un campionato avvincente e al tempo stesso più sostenibile e rilevante per l’industria automobilistica stradale.

«I cambiamenti regolamentari per la Formula 1 nel 2026 garantiranno che lo sport rimanga finanziariamente solido – ha commentato Mohammed Ben Sulayem, presidente della FIA -, insieme all’introduzione di nuove caratteristiche di sicurezza che non comprometteranno il carattere emozionante delle gare».