Il più pagato e il più vincente di tutti: Pogacar fa suo anche il Mondiale

Prima volta che il campione di UAE Emirates regala alla Slovenia un oro iridato: si avvicina sempre di più Eddie Merckx, l’unico ad aver vinto tutte le grandi competizioni ciclistiche.

Pogacar vittoria Mondiale
SI ALLARGA IL PALMARES
Tadej Pogacar (Image credit: Photo News)

Oggi, parlare di ciò che Tadej Pogacar non ha vinto è quasi più facile che elencare i suoi successi. La vittoria al Mondiale di ciclismo a Zurigo ha aggiunto un’altra gemma alla sua straordinaria carriera.

Il campione sloveno, ciclista più pagato al mondo, ha dominato la corsa con una fuga di 100 chilometri, di cui 51 in solitaria, dimostrando una tenacia senza precedenti, come ha confermato il team principal della UAE Emirates, Mauro Gianetti.

Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, è la prima volta che Pogacar regala alla Slovenia un oro iridato, un traguardo che arriva dopo il bronzo olimpico di Tokyo 2021 e quello mondiale di Glasgow 2023. Ora, potrà indossare con orgoglio la maglia iridata per un anno intero.

Questo successo era tra gli obiettivi dichiarati di Pogacar fin dall’inizio di settembre, quando a Zurigo aveva confidato di voler vincere almeno una volta tutte le competizioni principali. E sta mantenendo la promessa: con tre Lombardia, due Liegi-Bastogne-Liegi, un Fiandre, tre Tour de France, un Giro d’Italia e, ora, il Mondiale, lo sloveno è sempre più vicino a raggiungere il leggendario Eddy Merckx, l’unico ad aver vinto tutte le grandi competizioni.

Pogacar vittoria Mondiale – I prossimi obiettivi dello sloveno

Pogacar, tuttavia, non ha ancora conquistato tutto: la Vuelta, che ha corso una sola volta nel 2019 ottenendo tre vittorie di tappa e un terzo posto finale, la Milano-Sanremo, dove ha sfiorato il podio più alto, e la Parigi-Roubaix, una delle ultime sfide rimaste nel suo mirino. È proprio questa gara, nota come l’Inferno del Nord, che sembra più lontana: ci vorrà tempo e una preparazione specifica, e Pogacar potrebbe non essere pronto prima del 2025.

La Milano-Sanremo, invece, è una sfida più imminente. Dal 2008, 17 corridori diversi hanno vinto questa classica, e Pogacar non ha bisogno di una preparazione così mirata per puntare alla vittoria. Anche nel 2025, lo sloveno potrebbe tornare ad assalire la Classicissima, con buone probabilità di trionfo.

Pogacar vittoria Mondiale – Il Tour sì, incertezza sul Giro d’Italia

Per quanto riguarda i grandi giri, una cosa è certa: Pogacar sarà presente al Tour de France nel 2025, dove difenderà il titolo di campione in carica. La partecipazione al Giro d’Italia è ancora in fase di valutazione, mentre il ritorno alla Vuelta potrebbe essere un obiettivo per completare la “tripla corona”. Senza dimenticare il prossimo Mondiale in Ruanda, con un percorso ancora più adatto a lui grazie agli oltre 5mila metri di dislivello.

La stagione 2024 ha segnato il primo anno in cui Pogacar ha partecipato a due grandi giri, ma non è detto che continui su questa strada in futuro. Pogacar corre per vincere, e scegliere con attenzione le gare è fondamentale. Partecipare a tutti e tre i grandi giri nello stesso anno? «È una follia», commenta Gianetti, mettendo fine a ogni speculazione.

Anche il grande Eddy Merckx ha dichiarato che il Pogacar visto a Zurigo avrebbe battuto persino lui. Il dibattito sui paragoni con i grandi del passato continuerà, ma una cosa è chiara: Pogacar ha ancora molto da vincere. E lo farà più volte.