Parigi 2024, gli atleti al Quirinale. Malagò: «Centrato l’obiettivo di superare Tokyo»

La delegazione italiana è stata ospitata dal Presidente Mattarella, in un’occasione di celebrazione dei risultati di Parigi 2024 da coltivare in vista di Milano-Cortina 2026

Malagò Parigi Quirinale
il successo di parigi
Sergio Mattarella, Arianna Errigo, Gianmarco Tamberi, e Ambra Sabatini (Credit image; Quirinale)

La bandiera tricolore torna al Quirinale. L’evento segna la definitiva chiusura dei Giochi Olimpici 2024 di Parigi, con la simbolica cerimonia di riconsegna alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

A rappresentare la delegazione olimpica gli alfieri azzurri, Arianna Errigo, Gianmarco Tamberi e Ambra Sabatini, in qualità di portabandiera rispettivamente di Olimpiadi e Paralimpiadi.

In rappresentanza dello sport italiano anche il presidente del CONI Giovanni Malagò che ha celebrato il successo della spedizione, sottolineando lo straordinario risultato ottenuto nella rassegna.

La cerimonia è stata non solo un momento di celebrazione, ma anche un riconoscimento collettivo per l’impegno di tutti coloro che hanno contribuito ai successi di Parigi 2024.

Malagò Parigi Quirinale – Il discorso del presidente del CONI

Durante il suo discorso al Quirinale, Malagò ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti a Parigi. «Eravamo partiti promettendo di fare meglio di Tokyo, e ci siamo riusciti – ha affermato il presidente del CONI – Dal 18 agosto 2016 l’Italia è ininterrottamente a medaglia. Nessun paese al mondo, neanche Cina e USA ci sono riusciti. Abbiamo collezionato molti quarti posti, un risultato importante anche per il ranking, che premia i primi otto piazzamenti».

L’Italia ha chiuso la campagna conquistando 40 medaglie, lo stesso numero ottenuto a Tokyo, migliorando in termini di medaglie d’oro e di posizionamento nella classifica.

500 giorni a Milano-Cortina: le parole di Malagò

Guardando al futuro, Malagò ha già iniziato il countdown verso i prossimi Giochi Olimpici Invernali. «Mancano 500 giorni a Milano-Cortina 2026ha ricordato il dirigente – un appuntamento importante, con grandi responsabilità. Prometto il massimo impegno sia sotto il profilo organizzativo che per i risultati sportivi. Continueremo a lavorare per far sì che l’Italia sia un’eccellenza nel mondo dello sport».

Malagò Parigi Quirinale – I risultati delle Paralimpiadi

Anche il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, ha voluto sottolineare l’importanza dei risultati raggiunti a Parigi, definendo questa edizione rivoluzionaria.

«Avevamo alzato l’asticella a Tokyo con 69 medaglie, ma sapevamo che ci saremmo presentati a Parigi col migliore dei modi e immaginavamo di fare un bel risultato – ha commentato il presidente del CIP -. Siamo andati oltre, con il sesto posto nel medagliere: in assoluto il risultato migliore di sempre, questo è un merito enorme ascrivibile al Comitato paralimpico, alle Federazioni e agli atleti».

Malagò Parigi Quirinale – L’intervento di Mattarella

In coda agli interventi degli ospiti, il Presidente ha rivolto i propri saluti istituzionali congratulandosi con i rappresentanti dello sport italiano: «I primi complimenti sono per aver fatto meglio di Tokyo – ha dichiarato Mattarella -. Era difficile per il livello già raggiunto allora e per le Paralimpiadi lo era ulteriormente considerata la crescita di partecipazione da ogni parte del mondo. Nell’Olimpiade colpisce che l’Italia abbia raccolto ogni giorno medaglie per così tanti giorni consecutivi, una cosa inimmaginabile nella prassi dei Giochi. Il fatto di essere l’unico Paese a riuscirci è davvero motivo di soddisfazione».