Milano Cortina raggiunge quota 30. Il comitato organizzatore delle Olimpiadi del 2026 ha annunciato la firma di un accordo di partnership strategica con Leonardo, colosso italiano operante nel settore della difesa che sposa il progetto dei Giochi Invernali.
Presenti alla firma dell’accordo il presidente di Leonardo, l’ambasciatore Stefano Pontecorvo, l’ad di Leonardo, Roberto Cingolani, oltre al presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò, e il ceo, Andrea Varnier.
Leonardo Milano Cortina: collaborazione tra eccellenze italiane
La collaborazione, resa possibile grazie alla sinergia con il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, segna un passo fondamentale per promuovere il coordinamento efficace degli operatori sul campo nel corso del grande evento sportivo che si svolgerà in Italia nel 2026.
«Siamo entusiasti di accogliere Leonardo tra i Premium Partner di Milano Cortina 2026 – ha dichiarato il ceo della Fondazione Milano Cortina 2026, Andrea Varnier – Leonardo rappresenta un’eccellenza italiana riconosciuta a livello globale, con una leadership consolidata nel campo della sicurezza e dell’innovazione tecnologica. Questa partnership ha un valore strategico: grazie alle soluzioni avanzate messe in campo, potremo garantire un’esperienza sicura e all’altezza delle aspettative internazionali durante i Giochi Olimpici e Paralimpici italiani».

Milano Cortina 2026, si avvicina il traguardo: raccolti 450 milioni dalle sponsorizzazioni
Il ruolo dell’azienda nel garantire comunicazioni sicure ed efficaci
Le soluzioni innovative messe a disposizione da Leonardo – forte della propria leadership tecnologica ed esperienza pluriennale maturata nelle comunicazioni sicure per i grandi eventi – contribuiranno a garantire un’esperienza unica per tutti i partecipanti ai Giochi.
«Grazie alla partnership con la Fondazione Milano Cortina 2026, Leonardo sostiene un progetto che rafforza a livello internazionale l’immagine del Paese, promuovendo i valori universali dello sport – dichiara Roberto Cingolani, ad di Leonardo – Siamo orgogliosi di portare il nostro know how e la nostra esperienza per soddisfare, attraverso tecnologie e specifiche competenze, le esigenze di sicurezza di un evento di rilevanza globale».
Leonardo dispiegherà un sistema per le comunicazioni mission critical, multi-tecnologia e multi-utente, cruciale considerando che l’evento sportivo si svolgerà secondo un modello diffuso che, per la prima volta, coinvolgerà un vasto territorio: 22mila km², due regioni, Lombardia e Veneto, due province autonome, Trento e Bolzano, e due città, Milano e Cortina d’Ampezzo