Grande festa nella Capitale per la vittoria della SMI Roma Volley nella CEV Challenge Cup. Il Palazzetto dello Sport gremito ha fatto da cornice al successo delle giallorosse, che hanno superato ancora una volta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 con un netto 3-1 (25-19, 22-25, 25-19, 27-25).
Questo trionfo segna un’altra pagina di gloria per il volley italiano, con Roma che diventa la quarta squadra di fila a incidere il proprio nome nell’albo d’oro della competizione, dopo Scandicci, Chieri e Novara. Complessivamente, il bilancio della Challenge Cup sorride all’Italia, che in 44 edizioni ha conquistato il titolo ben 26 volte.
Un titolo che arriva dopo l’amara retrocessione in Serie A2, concretizzatasi dieci giorni fa, e che rilancia le ambizioni di risalita della squadra capitolina.
«È ormai una consuetudine festeggiare un club della Serie A femminile per un successo internazionale, confermando il periodo d’oro della pallavolo italiana. Complimenti alla SMI Roma Volley del presidente Piero Mele e del direttore generale Roberto Mignemi, che con squadra e staff hanno riportato un trofeo europeo a Roma dopo 28 anni. Questo è il frutto di un progetto ambizioso che, pur ripartendo dalla Serie A2, merita il massimo supporto dalle istituzioni e dalla città affinché quanto costruito non venga disperso. Un plauso anche alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per l’ennesimo podio continentale, il terzo nelle ultime tre stagioni», le parole di Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Fabris: «Il volley italiano è sul tetto del mondo, ma le istituzioni devono supportarci»
Roma Challenge Cup – I numeri della finale
La finale ha messo in luce la compattezza di Roma, che ha dominato in attacco con 98 punti complessivi e ha eretto un muro difensivo insuperabile, totalizzando 13 muri vincenti.
Tra le stelle del match spiccano Wilma Salas Rosell, autrice di 17 punti con un’efficienza offensiva del 41%, e Anna Adelusi, protagonista assoluta con 26 punti e premiata come MVP della competizione. Anche Giulia Melli ha fornito un contributo prezioso con 17 punti e un’efficienza del 35% in attacco.
Dall’altra parte della rete, Chieri ha combattuto con grande determinazione, riuscendo ad aggiudicarsi il secondo set e lottando fino ai vantaggi nel quarto parziale. Anne Buijs e Avery Skinner hanno provato a trascinare la squadra con rispettivamente 18 e 23 punti, ma il 44% di efficacia offensiva non è stato sufficiente per arginare la superiorità romana.
Conegliano fa da traino, a ruota le altre: la crescita senza sosta del volley femminile
Sotto la guida esperta di Giuseppe Cuccarini, la SMI Roma Volley ha saputo gestire al meglio i momenti decisivi del match, evidenziando una maggiore precisione in attacco e una difesa solida.
Con questo successo, la formazione capitolina riporta un trofeo internazionale nella Città Eterna dopo 28 anni, confermando la crescita del movimento pallavolistico italiano e il suo ruolo di assoluto protagonista in Europa.