Adidas vola nel 2024: crescita in doppia cifra e ricavi oltre i 25 miliardi di dollari

Il colosso dell’abbigliamento tedesco supera le aspettative confermando quanto anticipato dai risultati preliminari: il rosso dello scorso anno si tramuta in 900 milioni di utile.

Adidas risultati
oltre le attese
Adidas Shangai flagship (Credit image: adidas)

Adidas cresce a passo svelto. L’azienda tedesca ha chiuso il 2024 con un incremento dell’11% dei ricavi, raggiungendo il record storico a quota 25,3 miliardi di dollari (23,7 miliardi di euro al cambio attuale) e superando le previsioni iniziali. 

Secondo i dati che emergono dal bilancio della società, l’incremento è stato trainato sia dalla crescita del marchio adidas che dalla vendita delle scorte rimanenti di Yeezy, che ha generato circa 695,6 milioni di dollari di entrate.

Il colosso dell’abbigliamento sportivo ha dunque smaltito gli eccessi di produzione in un processo che è stato lungo e macchinoso e ha influito negativamente sulla performance negli scorsi trimestri.

Adidas risultati: inversione del trend per la redditività

Questo focus non ha impedito ad adidas di superare le stime che prevedevano una crescita a una sola cifra, continuando l’impressionante serie di risultati migliori del previsto e confermando lo scenario già anticipato nei dati preliminari usciti a gennaio. 

Parallelamente alla robusta impennata dei ricavi, sono salite anche le spese operative, che hanno toccato gli 11,7 miliardi di dollari in aumento del 9%, ovvero ad un ritmo inferiore al valore della produzione con benefici rispetto alla profittabilità.

L’utile operativo ha visto un incremento straordinario del 398,9% anno su anno, attestandosi a 1,4 miliardi di dollari, mentre l’utile netto è rimbalzato a 882,7 milioni di dollari, invertendo il trend dopo la perdita di 62,1 milioni registrata nel 2023.

Adidas risultati:  categorie di prodotto e canali di vendita

A livello di categorie di prodotto, le calzature hanno registrato una crescita del 17% rispetto all’anno precedente, affermandosi come categoria trainante per i ricavi, seguite dall’abbigliamento (+6%) e dagli accessori (+2%).

Guardando ai canali di vendita, Adidas ha riportato una crescita a doppia cifra sia nel segmento wholesale (+14% con base valutaria neutrale) sia rispetto alle vendite dirette al consumatore (DTC), con un incremento dell’11%. 

In particolare, le vendite nei negozi di proprietà Adidas sono aumentate del 15%, a testimonianza dell’efficace strategia di store management messa in atto dal gruppo tedesco, mentre il canale e-commerce ha registrato un +6%.

La performance nelle geografie servite

Nelle geografie servite da adidas, l’Europa si conferma il principale mercato, e seppur sia ad uno stato di maturità superiore rispetto ad altre latitudini ha visto un poderoso aumento del 19% delle vendite. 

Ottimi risultati anche in Cina (+10%), nei mercati emergenti (+19%) e in America Latina (+28%). In Giappone e Corea del Sud, la crescita è stata del 10%, grazie al rafforzamento del segmento DTC.

L’unica area in calo è stata il Nord America, dove le vendite sono scese del 2%, principalmente a causa della contrazione delle vendite di Yeezy, l’unico segnale negativo in un anno da incorniciare per la compagnia.