Una continua crescita dei risultati e ulteriore fiducia nella guidance per l’anno. Ferrari N.V. (NYSE/EXM: RACE) ha annunciato i risultati preliminari consolidati relativi al terzo trimestre e ai nove mesi chiusi al 30 settembre 2024.
I dati confermano la solidità finanziaria e il successo strategico della casa di Maranello, con un utile netto adjusted pari a 375 milioni di euro, riflettendo l’elevata domanda e la crescita dell’azienda.
I ricavi netti di Ferrari per il terzo trimestre del 2024 sono stati pari a 1,64 miliardi di euro, segnando un incremento del 6,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La società ha consegnato complessivamente 3.383 unità, una lieve flessione del 2,2%, dovuta a scelte mirate di allocazione geografica.
Ferrari ha registrato un Adjusted EBIT di 467 milioni di euro, con una crescita del 10,3% rispetto all’anno precedente e un margine del 28,4%. L’Adjusted EBITDA ha raggiunto i 638 milioni di euro, con un incremento del 7,1%, e un margine del 38,8%. Questi risultati confermano l’ottimale gestione delle risorse e il rafforzamento della profittabilità dell’azienda.
«Il terzo trimestre registra ancora una volta dei risultati in crescita per Ferrari, grazie a un forte mix di prodotti e a un maggiore contributo delle personalizzazioni», ha dichiarato Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari.
«È una conferma dell’impegno a mantenere le promesse del Capital Markets Day del 2022, insieme all’eccezionale visibilità offerta dal portafoglio ordini, che copre gran parte del 2026, la costante innovazione di prodotto – testimoniata dalla F80, la supercar appena presentata – e di processo, con il rafforzamento delle nostre competenze interne nell’ambito dell’elettrificazione. Anche lo spegnimento dell’impianto di tri-generazione a gas di Maranello, in anticipo rispetto ai target, segna un ulteriore passo in avanti verso il nostro obiettivo di carbon neutrality al 2030», ha concluso l’ad.
Ferrari terzo trimestre 2024 – Segmento prodotti: il successo dei modelli ibridi e classici
Le consegne trimestrali sono state dominate da modelli di grande successo, tra cui la Ferrari Purosangue, la Roma Spider e la 296 GTS. In particolare, le consegne della SF90 XX Stradale sono aumentate, mentre sono iniziate le prime consegne della SF90 XX Spider.
Modelli come la 812 Competizione A hanno registrato una flessione, in quanto vicini alla fine del ciclo di vita, e la produzione della Roma e della 812 Competizione è giunta al termine. Anche la Daytona SP3 ha aumentato le sue allocazioni rispetto al 2023, rispecchiando il piano di produzione stabilito.
Bilancio Ferrari 2023: ricavi sopra i 6 miliardi e utile record
Ferrari terzo trimestre 2024 – La geografia delle consegne
A livello regionale, le consegne nella regione EMEA hanno registrato un incremento di 28 unità, mentre nelle Americhe sono diminuite di 26 unità. La regione della Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan ha registrato una diminuzione di 114 unità, mentre il resto dell’APAC ha riportato un aumento di 36 unità.