Il Villaggio Olimpico dei Giochi 2026 assegnato all'unico offerente: 13 mesi per completarlo

La gara è stata vinta da una cordata lombarda, olandese e veneta: ecco a quanto ammonta il valore del contratto e quali sono i prossimi step del progetto.

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ROAD TO MILANO CORTINA
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La strada verso i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 ha superato un altro traguardo importante: l’assegnazione del Villaggio Olimpico a Fiames. Il Ministero delle Infrastrutture ha annunciato l’esito della gara d’appalto, che è stata vinta dall’unica offerta ricevuta.

L’Associazione Temporanea di Imprese (ATI) composta dalla lombarda CrippaCampeggio, dall’olandese Losberger De Boer International, e dalla veneta Fratelli De Pra ha ottenuto l’incarico con un ribasso dello 0,3%, per un valore di 29,7 milioni di euro al netto dell’IVA, come riporta l’edizione online de Il Corriere del Veneto.

I lavori dovranno procedere a ritmo serrato, poiché la costruzione è prevista per una durata di 13 mesi. Tuttavia, il contratto complessivo si estende per 830 giorni per includere la fase di smantellamento post-evento.

La velocità è una priorità, come indicato dallo stesso Ministero, poiché eventuali ritardi rischierebbero di compromettere la prontezza del Villaggio per i Giochi.

Villaggio Olimpico assegnazione – Come sarà la struttura

Il progetto prevede la creazione di un Villaggio Olimpico con 1.400 posti letto, destinati ad atleti e personale, che includerà anche strutture di supporto come mensa, palestra, e aree ricreative.

Il know-how per la costruzione verrà apportato dalla CrippaCampeggio, specializzata in mobile home, e dalla Losberger De Boer International, esperta in strutture temporanee. La Fratelli De Pra, dal canto suo, si occuperà dei lavori di movimento terra e rimozione.

Il concetto di sostenibilità è centrale: il Villaggio, infatti, sarà smontato dopo le Olimpiadi, e i materiali verranno riciclati. Questo risponde agli obiettivi di minimizzazione dell’impatto ambientale promossi dalla società Simico, responsabile delle infrastrutture olimpiche.

Villaggio Olimpico assegnazione – Ora focus su legalità e trasparenza

La fase di costruzione procede senza particolari problemi tecnici, ma il percorso verso l’assegnazione non è stato privo di ostacoli. Vi è stato un periodo di incertezza quando si ipotizzava di spostare le gare di bob e slittino dallo Sliding Center, mettendo in discussione il Villaggio Olimpico stesso.

Con la conclusione della gara d’appalto, l’attenzione si sposta ora sulla legalità e la trasparenza delle opere. Simico ha assicurato che i parcheggi olimpici saranno ceduti agli enti pubblici locali, escludendo la gestione da parte di terzi, come chiarito in una nota ufficiale, in risposta a recenti preoccupazioni.

L’assegnazione del Villaggio Olimpico segna dunque un passo avanti decisivo, con l’obiettivo di essere pronti per accogliere i protagonisti di Milano Cortina 2026 in un contesto che unisce efficienza, sostenibilità e legalità.