Sabato 12 ottobre la Serie A Elite Maschile, il 27 ottobre la Serie A Elite Femminile: i due massimi campionati nazionali sono ai nastri di partenza, pronti per inaugurare la caccia ai titoli di Campioni d’Italia 2024/25.
Padova e il “Memo Geremia”, casa dei Campioni d’Italia maschili in carica del Petrarca Rugby, hanno tenuto a battesimo il lancio della Serie A Elite, alla presenza dei vertici federali, della Lega Rugby che si appresta ad essere riconosciuta da FIR, e da Rai Sport.
Quest’ultimo si appresta a diventare un canale di riferimento del rugby italiano: per i prossimi due anni manderà in onda in diretta e in chiaro – anche in oltre 150 Paesi del mondo grazie al canale Rai Italia – la miglior partita settimanale della Serie A Elite Maschile.
Duodo presentazione Serie A rugby – Il campionato come trampolino per la Nazionale
L’evento di lancio del campionato è coinciso con la prima conferenza stampa del Presidente federale, Andrea Duodo, dopo l’Assemblea Ordinaria Elettiva del 15 settembre a Bologna. Prime dichiarazioni, dunque, del neo capo della Federugby, al termine del quadriennio di Marzio Innocenti.
«Oggi guardiamo al futuro che ci aspetta insieme, la FIR ed i suoi Club che sono il motore del rugby italiano. A loro, a tutti loro, vogliamo dare nuove prospettive, impegnandoci per affiancarli in una crescita virtuosa del sistema rugby in Italia. Giovedì il Consiglio Federale si riunirà per la prima volta a Roma e muoverà immediatamente i passi necessari a riconoscere la Lega Rugby, la prima azione concreta per lo sviluppo del prodotto campionato. Nelle prossime settimane finalizzeremo anche i dettagli per la produzione e la messa in onda delle partite di Serie A Elite Maschile e Femminile, confermando il nostro impegno sia per lo sviluppo tecnico che commerciale delle due manifestazioni e affiancando la proposta di Rai Sport, che per i prossimi due anni continuerà ad operare al fianco di FIR, della Lega e del torneo maschile. I nostri campionati devono tornare ad essere un trampolino verso la Nazionale Maschile e continuare ad esserlo per la Nazionale Femminile, farlo in modo sostenibile ed essere parte di un modello virtuoso che abbia la crescita di tutto il movimento italiano», ha dichiarato Duodo.
FIR, Duodo succede a Innocenti: ecco chi è il nuovo presidente del rugby italiano
Riccardo Pescante, Vicedirettore di Rai Sport, ha sottolineato il lungo impegno dell’emittente di Stato al fianco della Serie A Elite: «La Rai crede nel rugby italiano e continuerà a lavorare per ampliare la propria offerta, nazionale e internazionale. E’ importante che anche il campionato possa sviluppare la propria comunicazione, diventando sempre più evento e andando oltre il campo, replicando il modello virtuoso che FIR ha promosso per le proprie Nazionali. Siamo impazienti di raccontare questa nuova stagione, gli ascolti sono cresciuti anno dopo anno e la recente visibilità garantita anche da Rai2 ha accelerato questa crescita. Quest’anno l’offerta si arricchirà con la messa in onda della nostra partita settimanale anche su Rai Italia, portando il massimo campionato maschile in 150 Paesi in tutto il mondo e contribuendo a quel percorso di rilancio e valorizzazione che la FIR e la Lega, insieme, si prefiggono».