Aston Martin mette il turbo. La scuderia britannica si prepara all’ingresso di due fondi d’investimento di rilievo all’interno della compagine azionaria: Accel, fondo noto per il suo ruolo di investitore iniziale in colossi tecnologici come Facebook, e HPS Investment Partners.
L’operazione dimostra anche il crescente interesse degli investitori istituzionali nel settore delle competizioni motoristiche, individuando margini di crescita anche grazie all’incisiva azione di rinnovamento apportata da Liberty Media.
I due fondi si uniranno ad Arctos Partners, un altro attore istituzionale specializzato in investimenti sportivi che nel 2022 aveva acquisito una quota minoritaria.
Secondo le indiscrezioni riportate da Sky News, la casa madre di Aston Martin potrebbe raggiungere una valutazione compresa tra 1,77 e 2,36 miliardi di euro in seguito all’operazione.
Formula 1, Arctos entra in Aston Martin: investimento da un miliardo
Aston Martin fondi – I dettagli dell’operazione
L’operazione include un piano di rifinanziamento del debito associato al nuovo campus tecnologico di Aston Martin a Silverstone, inaugurato di recente. HPS Investment Partners, specializzato in investimenti e gestione del debito, ha concordato di assumersi questo impegno come parte dell’accordo.
A gestire l’operazione, Aston Martin si avvale della consulenza di The Raine Group, una banca d’investimento che ha già partecipato in operazioni di rilievo in ambito sportivo come la vendita del Chelsea FC e l’ingresso di Jim Ratcliffe nel Manchester United.
Aston Martin fondi – I piani di Stroll
La quota che verrà trasferita ai fondi si presume vari tra il 20% e il 25% del capitale, con l’ingresso di liquidità che incrementerà la solidità finanziaria e al contempo sosterrà i piani di espansione portati avanti da Lawrence Stroll.
Stroll ha investito ingenti somme per garantire la competitività sportiva della scuderia, con l’obiettivo di portarla ai vertici del campionato in vista delle modifiche regolamentari che entreranno in vigore nel 2026 e potenzialmente ribalteranno i rapporti di forza precostituiti.
Figure di primo piano hanno già sposato il progetto Aston Martin: da Enrico Cardile, che arriva dopo una solida esperienza acquisita in Ferrari, fino all’ultimo ingresso rappresentato da Adrian Newey, strappato proprio alla concorrenza del Cavallino.
Adrian Newey sposa il progetto Aston Martin: tutto fatto per il ritorno il F1
Fondi in F1: il caso McLaren
L’ingresso di Accel e HPS Investment non è un caso isolato in Formula 1. La crescente popolarità del campionato ha attirato l’attenzione di numerosi fondi di investimento, come dimostrato anche dall’operazione con Arctos Partner.
Un esempio è costituito da McLaren, che nel 2020 ha ceduto una parte delle proprie azioni a MSP Sports Partners, che ha iniettato risorse fresche nella scuderia e portato competenze tecniche e manageriali nel gruppo.