Una finale anticipata. La caratura dell’incontro che mette di fronte Jannik Sinner, primatista del ranking ATP, contro Danil Medvedev, che occupa la quinta posizione in classifica, fa pensare che la sfida sia arrivata prematuramente, con entrambi che con un sorteggio differente avrebbero potuto giocarsi le carte per l’ultimo atto degli US Open.
Uno scontro cruciale che spianerebbe la strada al vincitore verso la finale, che assume una valenza ancor più importante date le premature eliminazioni di Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, che ai nastri di partenza erano tra i favoriti per il titolo.
Il destino li ha messi di nuovo di fronte, per la tredicesima volta. Il bilancio è in favore del russo, avanti 7-5, con Sinner che però incute sempre più terrore all’avversario avendo prevalso in cinque degli ultimi sei precedenti.
L’incontro di maggior prestigio è sicuramente quello avvenuto a gennaio sul cemento degli Australian Open, che metteva in palio la vittoria dello slam. A prevalere fu l’altoatesino, che con una straordinaria prova di nervi fu in grado di ribaltare l’inerzia della gara, che lo vedeva sotto di due set a zero.
L’ultimo confronto avvenuto sempre ai quarti di finale sull’erba di Wimbledon sorride a Medvedev, che dopo una gara serrata è riuscito a imporsi in cinque set interrompendo la striscia negativa con l’azzurro.
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Sinner Medvedev US Open – I premi in stagione
La stagione di Jannik Sinner è sicuramente positiva, nonostante qualche piccolo rammarico. Il tennista azzurro è primo per titoli conquistati durante l’annata, con un bottino complessivo di cinque trionfi.
Il più prestigioso tra i trofei del 2024 è sicuramente l’Australian Open, il primo Grande Slam della sua carriera, strappato al rivale russo. L’ultimo in ordine cronologico è arrivato al Master 1000 di Cincinnati, dove Sinner ha scaldato i motori in vista dell’apparizione sui campi di Flushing Meadows.
I risultati stagionali sono valsi all’azzurro un guadagno complessivo di 6,6 milioni di euro, che ne fanno il secondo classificato tra i tennisti per premi guadagnati in stagione.
Al contrario, Danil Medvedev è rimasto a secco di titoli nel corso del 2024, con il miglior risultato conseguito che corrisponde alla finale di Melbourne. Nonostante non sia riuscito ancora a portare a casa un trofeo, il russo ha un cammino tutto sommato positivo, specie nei Grandi Slam.
Il percorso stagionale è valso a Medvedev un totale di 3,5 milioni di euro in premi, che lo collocano al quinto posto della graduatoria, posizione che rispecchia il suo ranking ATP.
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Sinner Medvedev US Open – I premi in carriera
Allargando il perimetro di analisi dalla stagione alla carriera, ecco che Medvedev fa valere i suoi gradi di anzianità, potendo vantare un prize-money cumulato di 37,9 milioni di euro, che gli vale l’ottavo posto nella classifica all-time.
Sinner sta scalando rapidamente posizioni, con la minore esperienza ad alto livello che incide sull’ammontare incassato nel corso degli anni, che arriva a 21,6 milioni di euro che corrispondono alla ventunesima piazza nella speciale classifica.
Sinner Medvedev US Open – Gli sponsor tecnici
I due tennisti possono vantare, oltre alle cifre conquistate sul terreno di gioco, prolifici accordi di sponsorizzazione con brand di alto calibro che sgomitano per essere accostati all’immagine vincente, sportiva e sana che gli atleti incarnano.
Nike ha scelto Sinner tra i suoi volti di punta, legandosi all’altoatesino con un contratto decennale dal valore stimato che si aggira intorno ai 15 milioni, in linea con le cifre sborsate dal brand statunitense per Alcaraz.
Medvedev invece è patrocinato fino al 2026 da Lacoste, un brand intrinsecamente legato al tennis fin dalle sue radici, grazie ad un’intesa raggiunta nel 2019, quando il brand del coccodrillo ha sostituito Lotto in veste di sponsor tecnico.
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Sinner Medvedev US Open – Gli altri sponsor
Il portafoglio di sponsorizzazioni di Sinner include marchi che occupano i settori disparati, con una forte rappresentazione del Made in Italy: da Gucci ad Alfa Romeo, da Lavazza a Parmigiano Reggiano, da Intesa Sanpaolo a Technogym, fino al recente accordo con Panini, le eccellenze della penisola hanno mostrato un’attenzione elevata per le gesta del tennista.
Sinner vanta allo stesso tempo un importante stand internazionale, che lo ha portato a concludere accordi con partner del calibro di Rolex fino al legame sancito dopo la vittoria degli Australian Open con La Roche-Posay, brand di cosmetica di proprietà della multinazionale francese L’Oreal.
Medvedev invece si caratterizza per un profilo diverso, che attrae partner meno tradizionali rispetto a Sinner e più legati ai settori dell’innovazione, tra brand di esport, fintech e piattaforme di trading.
Tra i nomi maggiormente di spicco a cui si è legato il russo nel corso degli anni, spiccano BMW Russia e Bovet 1822, casa di orologi svizzeri di lusso.