Il Misano World Circuit Marco Simoncelli è pronto a riaprire le proprie porte. Circa tre mesi dopo il GP del Mugello ecco che l’Italia torna ad essere protagonista nella MotoGP e non solo per le performance della Ducati e del campione in carica Francesco “Pecco” Bagnaia.
L’appuntamento è quello del weekend 6-8 settembre 2024 dove andrà in scena il Gran Premio Red Bull di San Marino e della Riviera di Rimini, arrivato alla ventisettesima edizione.
In realtà è solo dal 2007 che questo circuito fa parte del calendario del motomondiale ma in realtà, già tra il 1981 e 1993, si era svolto l’appuntamento del Gran Premio motociclistico di San Marino: una gara organizzata “a rotazione” su vari circuiti, tra cui a Imola e al Mugello.
La prima edizione di diciassette anni fa fu vinta da un Casey Stoner prossimo a laurearsi campione, e unico pilota non europeo a trionfare a Misano, ma il record di vittorie sul circuito appartiene a Marc Marquez, arrivato a sei successi in questo GP.
Gioie e dolori per gli appassionati di MotoGP che dovettero assistere, proprio a Misano, alla morte in pista del pilota giapponese Shōya Tomizawa che, nel 2010, subì un terribile incidente che gli costò la vita. Dall’evento drammatico di quattrodici anni fa fino al ricordo sempre presente del compianto Simoncelli, che compare nel nome esteso del circuito.
Un appuntamento della MotoGP, dunque, dai risvolti agrodolci che, nell’aspetto sportivo, vede il dominio della Ducati nelle ultime due edizioni, con i trionfi di Bagnaia (2022) e Jorge Martin (2021). Bisogna tornare indietro all’edizione 2020 per trovare una vittoria non firmata dalla “Rossa” ma comunque si evidenzia la presenza dell’italiano Franco Morbidelli, in sella alla Yamaha.
Quanto vale GP Misano: affluenza e ricavi del circuito
Negli ultimi tre anni l’appuntamento di San Marino e della Riviera di Rimini ha battuto, in termini di spettatori, l’altra tappa italiana del Mugello. Se l’analisi del 2021 non può essere statisticamente significante, visto il weekend di gara del secondo disputato a porte chiuse causa periodo pandemico, sono le due successive edizioni a chiarire la supremazia del primo e di cui seguirà un approfondimento ad-hoc di Sport e Finanza.
Un’affluenza in continua crescita, forte dei 141mila spettatori del 2022 che sono diventati 158mila nel 2023. Ed è proprio l’edizione vinta da Martin ad esser salita sul podio delle edizioni con più presenze: secondo posto centrato, inferiore solo ai 159mila appassionati che riempirono Misano nel 2018 e che assistettero al trionfo di Andrea Dovizioso.
Strettamente collegati agli spettatori presenti nel weekend di gara sono i ricavi del circuito, derivanti dalle spese dei presenti per assistere alla tre giorni emiliana.
Secondo l’approfondimento “Italia Terra dei Motori” di Banca Ifis, inserita nell’Osservatorio dello Sport System 2024, le entrate da GP nel 2023 sono stimate essere poco inferiori a quota 35 milioni di euro, più che raddoppiate rispetto all’edizione 2021 con la capienza limitata (69mila spettatori ad assistere al saluto al pubblico italiano di Valentino Rossi).
Una somma complessiva derivante da tre fonti di ricavo tipiche di un evento sportivo come una tappa del calendario MotoGP: ticketing (96€), food & beverage (55€) e merchandising (70€) caratterizzano le variabili di spesa di uno spettatore medio, per un totale stimato intorno a 221€/persona.
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Quanto vale GP Misano: l’indotto sul territorio
Alla somma complessiva di spesa “dentro le mura” del Misano World Circuit, occorre però considerare anche l’impatto economico sul territorio degli spettatori che arrivano da fuori e che, per forza di cose, scelgono di pernottare per seguire il weekend tra prove e gara.
Considerano una permanenza media di 3 notti/persona, Sport e Finanza stima che l’edizione 2023 ha visto accogliere il 35% degli spettatori al di fuori della Regione mentre il 40% direttamente oltre confine nazionale: ecco che, dunque, il 75% degli spettatori ha effettuato, di conseguenza, spese sul territorio che vanno oltre l’evento sportivo.
I ricavi extra GP riguardano i tipici servizi che fanno rima con il termine indotto. Dai servizi ricettivi (300€) fino allo shopping (250€), per passare dalla ristorazione al di fuori del circuito di gara (90€) e arrivare ai trasporti utilizzati per muoversi sul territorio (160€). Driver di entrate che portano le entrate “indirette” del GP di Misano a quota 800€/spettatore.
Ecco che si arriva a definire la stima dell’indotto totale sul territorio dell’appuntamento settembrino 2023 della MotoGP nel Belpaese, per una cifra complessiva che sfiora quota 130 milioni di euro. L’attesa per Misano 2024 sta per finire, per una tappa del motomondiale che vuole stabilire un nuovo record d’incassi.