Tornare a casa, questa volta, sarà ancora più dolce per Max Verstappen. Nella sua Zandvoort, nel Gran Premio di casa dove una marea arancione di tifosi è pronta a osannarlo.
L’occasione dell’edizione 2024, in programma nel weekend, si rivela ancora più storica per il pilota Red Bull. L’olandese, infatti, diventerà il più giovane pilota di Formula 1 ad aver partecipato a 200 GP. All’età di 26 anni e 330 giorni Verstappen iscrive, nuovamente, il suo nome nella storia della competizione.
Un appuntamento di importanza notevole anche dal punto di vista puramente sportivo, con il campione in carica alla ricerca di una vittoria che manca da ormai due mesi. Ci proverà nella sua Olanda, dove gli ultimi tre appuntamenti lo hanno visto tagliare il traguardo per primo.
Ad alimentare l’attenzione della stampa e dei media su Verstappen sono però, se ce ne fosse bisogno, le sue dichiarazioni che fanno da apripista al weekend nei Paesi Bassi. Parole decise, che aprono spiragli clamorosi sul suo futuro.
Verstappen futuro – Il bivio del 2028 che mette pressione all’olandese
Il “giro di boa” di Zandvoort potrebbe rappresentare una tappa fondamentale nel campionato di Formula 1 2024. Una manifestazione più incerta che mai, con ben sette vincitori diversi nell’anno solare.
Il focus è sul weekend in arrivo ma, interpellato dalla stampa, Verstappen si espone anche sul suo prossimo futuro. «Il 2028 è molto lontano, nella mia mente non sto pensando a un nuovo contratto. Voglio solo vedere come andranno le cose, il nuovo regolamento, se mi divertirà o meno. Poi ci sarà tanto tempo, il 2026 e il 2027 per vedere come andranno le cose. Tengo aperta ogni opzione e sono tranquillo», dichiara il pilota Red Bull.
Incertezza, dunque, sul feeling di Verstappen rispetto alla nuova Formula 1 che partirà nel 2026 e che sembra possa determinare molto, se non tutto, nelle decisioni dell’olandese.
Sulla gara di domenica il pilota risponde senza giri di parole. «Guardando alla situazione attuale, quest’edizione sarà sicuramente la più difficile. Sembra ci siamo molti più team coinvolti nella lotta per la vittoria. Non posso arrivare qui e dire: vinceremo. Voglio capire meglio la macchina, abbiamo fatto molte analisi durante la sosta e scopriremo come andranno le cose da questo week end». Verstappen deve rialzarsi e il GP d’Olanda, a casa sua, è un’occasione troppo ghiotta da farsi scappare.
