Mugello, il circuito toscano al primo posto per sostenibilità

Il Sustainable Circuits Index ha misurato le performance in tema di sostenibilità di 97 circuiti globali: primo il Mugello, si distingue anche Misano per le iniziative messe in campo.

Circuiti più sostenibili
la classifica dei circuiti
Mugello (Credit Image: Photo DPPI/Panoramic/Insidefoto)

La sostenibilità al centro. Negli ultimi anni, l’attenzione rispetto a pratiche che siano in linea con standard di utilizzo in maniera efficiente e rispettosa delle risorse è diventata un tema cruciale.

Per coinvolgere i target più appetibili in termini di età anagrafica, che guardano a queste tematiche con un interesse senza precedenti rispetto alle generazioni passate, è necessario compiere una serie di sforzi ed adottare best practices diffuse a livello internazionale.

Si rende in tal senso necessaria una valutazione indipendente dei progressi compiuti, lacuna che nel motorsport è stata colmata dal Sustainable Circuits Index (SCI).

L’indice elaborato da Enovation Consulting ha l’obiettivo di è promuovere la trasparenza e le pratiche sostenibili nel settore del motorsport, utilizzando dati pubblici per classificare e confrontare le performance dei circuiti.

Il Circuito del Mugello, situato nella regione toscana, ha ottenuto il primo posto nell’edizione 2024, un risultato che riflette il suo impegno costante verso pratiche sostenibili e innovative.

Il Sustainable Circuits Index ha ricompreso nel suo perimetro di analisi 97 circuiti di gara in tutto il mondo, che sono stati valutati basandosi su sette criteri principali:

  • certificazioni
  • accreditamenti
  • premi
  • performance ambientale
  • performance sociale
  • impatto economico
  • impegno verso la sostenibilità

Circuiti più sostenibili – Mugello

Il Mugello è stato premiato come circuito più sostenibile grazie a una serie di iniziative ecologiche e sociali che hanno migliorato notevolmente la sua sostenibilità.

Una delle principali azioni intraprese riguarda la protezione di circa 120 ettari di aree verdi, che assorbono annualmente circa 3,600 tonnellate di CO2.

Inoltre, il Mugello ha installato oltre 4mila metri quadrati di piastrelle ecologiche antibatteriche, capaci di ridurre gli inquinanti atmosferici come gli ossidi di azoto, ottenendo un risultato paragonabile alla presenza di oltre 1,200 grandi alberi.

L’impegno del Mugello non si ferma qui. Il circuito ha lanciato numerose campagne di sensibilizzazione per promuovere la sostenibilità tra i fan e i partecipanti agli eventi.

Queste iniziative mirano a ridurre l’impatto ambientale degli spettatori incoraggiando l’uso di mezzi di trasporto sostenibili e aumentando la consapevolezza sull’importanza della sostenibilità nelle pratiche quotidiane.

Il podio dei tracciati per sostenibilità

Al secondo posto del ranking figura il Circuito di Barcellona-Catalogna, che ha manifestato una significativa attenzione alle tematiche legate alla sostenibilità e confermando la gestione ambientale efficace.

Il circuito ha implementato un piano strategico che include la gestione sostenibile dei rifiuti e l’ottimizzazione delle risorse energetiche, nella direzione di allinearsi agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

A concludere il podio il circuito di Silverstone, che si è distinto per i risultati conseguiti grazie alla strategia Shift to Zero lanciata nel 2022, avendo installato oltre 2.700 pannelli solari e 24 punti di ricarica per veicoli elettrici alimentati a energia solare.

Circuiti più sostenibili – Misano

Tra i circuiti che hanno compiuto significativi progressi nel campo della sostenibilità, spicca il Circuito di Misano. Il tracciato ha ottenuto l’accreditamento ambientale a tre stelle dalla FIA, dimostrando un forte impegno verso la riduzione dell’impatto ambientale delle sue attività.

L’iniziativa Misano Green Circuit è stata lanciata per promuovere la mobilità sostenibile e altre pratiche ecologiche tra i visitatori e gli organizzatori degli eventi.

Tra le azioni intraprese, la pista romagnola ha implementato un sistema di gestione dei rifiuti che promuove il riciclo e la riduzione degli sprechi, oltre a utilizzare fonti di energia rinnovabile per alimentare le sue strutture.

Misano ha anche investito in infrastrutture verdi, attraverso l’installazione di pannelli solari e stazioni di ricarica per veicoli elettrici, contribuendo così a ridurre le emissioni di CO2 e a promuovere una cultura green in tutte le sue sfaccettature.

Sport

Moto GP