Non solo Tour de France: il Piemonte ospiterà le promesse del ciclismo

Dopo la partenza del Giro d’Italia e i passaggi del Tour de France e del Giro Next Gen, cresce l’attesa per l’arrivo del Tour de l’Avenir.

Tour De France 2024
TOUR DE L'AVENIR 2024
Photo by Luca Bettini / Photonews / Panoramic / Insidefoto

Il grande ciclismo ha scelto il Piemonte come sua nuova sede. Dopo la partenza del Giro d’Italia e i passaggi del Tour de France e del Giro Next Gen, cresce l’attesa per l’arrivo del Tour de l’Avenir.

La corsa francese dedicata ai giovani ciclisti Under 23, che ha rivelato molti campioni come Felice Gimondi, Miguel Indurain (che vinse nel 1989 quando la gara si chiamava Tour della Comunità Europea con arrivo a Torino), Laurent Fignon, Egan Bernal e il campione attuale Tadej Pogacar, passerà dalla Regione del presidente Alberto Cirio.

Come riporta Il Corriere della Sera ed. Torino,  le due tappe finali della 60ª edizione si svolgeranno sulle strade venerdì 23 e sabato 24 agosto.

Saranno presenti 23 squadre nazionali maschili (inclusa la squadra italiana Under 23 che si sta allenando a Sestriere) e 18 nazionali femminili. «Il Piemonte, che coprirà due terzi delle spese dell’evento, si conferma come il contesto ideale per uno sport che promuove anche il territorio e la sua ospitalità», afferma l’assessora regionale allo sport Marina Chiarelli.

Tour de l’Avenir Piemonte – Il percorso della gara

Le zone interessate saranno la Val Pellice, la Val di Susa e la Val Chisone. Il percorso sarà lo stesso per il Tour de l’Avenir maschile e per la 2ª edizione della gara femminile.

Venerdì 23 la corsa entrerà in Piemonte dal Colle del Moncenisio, a circa 70 km dall’arrivo, per poi scendere lungo la Val di Susa fino a Condove. Sabato 24 l’ultima tappa partirà da Bobbio Pellice e terminerà ai 2.174 metri del leggendario Colle delle Finestre, con 18 km di salita di cui gli ultimi 8 su strade sterrate.

Tour de l’Avenir Piemonte – Spiraglio per la Grande Boucle?

L’obiettivo è che il Tour de l’Avenir possa essere il preludio per il ritorno del Tour de France sulle montagne piemontesi: «Speriamo di rivedere il Tour de France in questi stessi luoghi, magari con un arrivo proprio al Colle delle Finestre già nel 2026», auspica Jacopo Suppo, vicesindaco della Città metropolitana.

Il messaggio è stato trasmesso al direttore e al padrino del Tour de l’Avenir, Philippe Colliou e l’ex campione Bernard Hinault, che sono stati incaricati di portarlo all’organizzazione del Tour de France.