Dai ricavi fino al budget organizzativo: tutti gli economics di Parigi 2024

L’analisi dei Giochi estivi francesi dal punto di vista economico-finanziario: fra entrate e uscite, ecco come il Comitato Organizzatore ha reso sostenibile la manifestazione.

Economics Parigi 2024
GIRO D'AFFARI OLIMPICO
Cinque cerchi olimpici, Trocadero Parigi (Image credit: Depositphotos)

Un’Olimpiade ormai alle porte, in un’estate all’insegna dello sport mondiale. Parigi è pronta a ospitare la 33esima edizione della manifestazione, il cui incipit (dell’era moderna) risale al lontano 1896 ad Atene. La capitale francese riabbraccia i “cinque cerchi” dopo un secolo esatto e lo fa per la terza volta nella sua storia, dopo quella del 1900 e, appunto, del 1924.

Il fermento è ai massimi livelli, con le Olimpiadi che ritornano in Europa dopo Londra 2012, quando ancora la Brexit appariva un’ipotesi lontana e irrealizzabile. Capitale inglese che viene raggiunta proprio dalla stessa Parigi, entrambe appaiate al primo posto come numero di Giochi estivi organizzati.

Il lato sportivo della manifestazione rappresenta il top a livello globale e l’addentrarsi nelle tematiche “di campo”, declinandole nei 32 sport olimpici e 22 discipline paralimpiche, è già materia di dibattito da mesi. Tra Olimpiadi e Paralimpiadi saranno poco meno di 15mila gli atleti che si sfideranno nella capitale francese e dintorni, regalando circa un mese totale di gare. Di questo totale, 403 saranno italiani e il record di Tokyo 2020 pari a 384 azzurri è stato, sorprendentemente, battuto.

Quello che c’è dietro Parigi 2024 però, dal punto di vista economico, permette di valutare puntualmente l’operato dell’Organising Committees Olympic Games (OCOG) e comprendere il giro d’affari alle spalle di un’Olimpiade.

Dai ricavi “core” dell’evento, passando per l’indotto turistico e dello staff, fino ad arrivare al budget previsto per organizzare l’intera manifestazione: ecco tutti gli economics delle Olimpiadi estive 2024.

I ricavi caratteristici: sfondato il muro dei 4 miliardi, quasi il 30% arriva dal CIO

Per ospitare un evento come un’Olimpiade occorre affidarsi a tre driver indispensabili: passione, organizzazione e sostenibilità. La terza si può coniare nei moltissimi campi d’applicazione ma quella economica è un must da cui non ci si può sottrarre.

Per “far quadrare i conti” il primo strato viene coperto dai ricavi caratteristici dell’evento, ossia quelli diretti e strettamente legati alla manifestazione. Un ruolo di straordinaria importanza lo svolge, direttamente, il Comité International Olympique (CIO), che porta con sé due voci importanti di entrate: diritti tv e top partner cubano, infatti, poco meno del 30% dei ricavi totali.

I primi si riferiscono alla vendita globale ai broadcaster degli eventi di Parigi 2024 e si attestano intorno a quota 750 milioni di euro. I secondi, invece, racchiudono gli accordi di sponsorizzazione che alcune aziende globali, tra cui P&G, Allianz e Coca-Cola, hanno stretto con lo stesso CIO: una cifra complessiva pari a 470 milioni. Ergo, i ricavi provenienti dal CIO si stimano essere intorno a quota 1,22 miliardi di euro.

Altra voce fondamentale di entrate è quella del ticketing, per cui Parigi stabilirà un nuovo record. Secondo quanto evidenziato dal presidente OCOG Tony Estanguet, è stimata la vendita di circa 8,6 milioni di biglietti per i Giochi 2024. Una cifra che, se confermata, batterebbe i numeri di Atlanta 1996, dove furono staccati 8,3 milioni di ticket. Ecco che la biglietteria di Parigi 2024 supererà il muro del miliardo d’incasso, attestandosi intorno a 1,1 miliardi di euro.

Importanti fonti di ricavo provengono da hospitality (170 milioni di euro), partnership (1,1 miliardi di euro), licensing (127 milioni di euro) e finanziamento pubblico (352 milioni di euro). Quest’ultimo rappresenta, nello specifico, il 4% del budget organizzativo di Parigi 2024 e che, come spesso accade in ogni Olimpiade, è stato più volte rivisto al rialzo. Sommando circa 200 milioni di euro per altri ricavi, si arriva, così, all’importo complessivo dei ricavi caratteristici dei Giochi estivi 2024, quantificabile in circa 4,27 miliardi di euro.

Tabella ricavi OCOG Parigi 2024
Fonte: CIO

Le spese sul territorio: turismo sportivo, Famiglia Olimpica e forza-lavoro

La capitale francese non ha certo problemi dal punto di vista di turismo. Parigi, infatti, è la città europea più visitata, seconda solo a Londra che, pre-Brexit, aveva il primato del continente. Considerando i numeri che porta con sé una manifestazione olimpica, unita al livello dei prezzi medio-alto della città, non si ha difficoltà nel comprendere quanto il turismo sportivo dei Giochi 2024 possa rappresentare un ulteriore incremento d’incassi per il Paese transalpino.

Il totale degli arrivi previsti per Parigi 2024 si attesta intorno a quota 16 milioni che, considerando una permanenza media di 3,3 notti/persona, portano i pernottamenti a circa 52,8 milioni. Il rincaro dei prezzi di servizio ricettivo (hotel e appartamenti) e ristorazione sarà evidente e, nonostante il contenimento delle tariffe per i trasporti, si può stimare una spesa media giornaliera intorno a quota 625 euro. Ecco che, secondo le stime di Sport e Finanza, l’indotto turistico totale durante la manifestazione si attesta a 33 miliardi di euro.

Non solo gli atleti, però, sbarcheranno a Parigi. Se si amplia il raggio d’analisi anche ai propri entourage (accompagnatori e staff delle delegazioni) e a tutti i media (stampa e digitale) dei Giochi Estivi 2024, il numero stimato arriva a toccare le 57.250 unità. Con una spesa media giornaliera standard di 50 euro/persona, la “Famiglia Olimpica” che atterrerà a Parigi comporterà entrate pari a circa 40 milioni di euro.

Non da sottovalutare la spesa sul territorio anche della forza-lavoro dell’Olimpiade. Per i Giochi 2024 sono previsti 20mila lavoratori sotto contratto e 45mila volontari. Per i primi, la permanenza media si attesta intorno ai 14 giorni, tra Olimpiadi e Paralimpiadi; per i secondi, essendo ingaggiati localmente, i giorni medi lavorati sono stimati essere circa 3,5. Confermando la spesa standard giornaliera sopracitata, l’impatto totale sul territorio delle “risorse umane” arriva a quota 21,8 milioni di euro.

Ecco che, sommando l’indotto di turismo, staff e forza-lavoro, Parigi potrà contare su entrate pari a 33,06 miliardi di euro.

I costi organizzativi: il budget sfiora i 9 miliardi, ma può salire ulteriormente

Tutte le Olimpiadi dal 1960 al 2016 hanno sforato il budget previsto. Lo dice uno studio del 2021 della Oxford University, che quantifica questo incremento a un inequivocabile +172%. Una tendenza a cui Parigi non poteva che sottostare.

Di certo c’è che le Olimpiadi estive francesi saranno meno costose delle più recenti Tokyo 2020, Rio 2016 e Londra 2012. Altro dato fattuale è, però, l’aumento del circa 30% rispetto alle previsioni iniziali. Infatti, secondo quanto riporta il dossier di candidatura del 2017, il budget stanziato all’epoca si aggirava intorno a 6,8 miliardi di euro mentre, a oggi, il conto non appare essere lontano da quota 9 miliardi di euro (le ultime indiscrezioni parlano di 8,8 miliardi).

Come riporta Il Post, non si tratta di nulla di nuovo, parametrando Parigi 2024 alle precedenti edizioni. Le Olimpiadi di Tokyo, rinviate di un anno a causa della pandemia e tenute quasi senza pubblico nel 2021, erano previste costare circa 7,5 miliardi di euro, ma l’importo effettivo raggiunse quasi 12 miliardi, secondo il Comitato Organizzatore.

Sulla stessa lunghezza d’onda le Olimpiadi di Rio de Janeiro, ritenute un fallimento organizzativo e segnate da scandali di corruzione, avevano un budget iniziale di 2,6 miliardi di euro, ma le spese effettive ammontarono ad almeno 12 miliardi di euro. Per l’ultima edizione olimpica in Europa, a Londra, la cifra si attestò a poco meno di 15 miliardi di euro.

Cifre che appaiono esorbitanti ma che vengono ripartite equamente tra i due grandi enti che si occupano dell’organizzazione dei Giochi: nel caso di Parigi il già menzionato Comitato Organizzatore e la Société de Livraison des Ouvrages Olympiques (detta anche Solideo, ossia la società partecipata statale che si occupa delle infrastrutture olimpiche).

Attualmente, dunque, stimando il budget a carico dell’OCOG in un range tra i 4 e i 4,5 miliardi di euro, ecco che la somma complessiva dei ricavi caratteristici coprirebbe completamente i costi dell’ente del CIO.

Image credit: Depositphotos