La rossa batte un colpo. Non si tratta tuttavia di una vittoria sulle piste, ma del lancio dei nuovi kit calcistici ispirati ad Euro 2024.
Le magliette si inseriscono nel quadro della più ampia collaborazione istituita tra Ferrari e Puma, che vede confluire l’expertise del brand tedesco nel settore calcistico in un progetto che unisce le due discipline sportive per valorizzarne le peculiarità.
Il design vede predominare il rosso, colore di rappresentanza della casa automobilistica, accompagnato da strisce gialle. Figurano ovviamente l’iconico logo del cavallino nero su sfondo giallo, oltre agli sponsor del produttore di vetture sportive.
I testimonial della campagna non possono che essere i piloti di Formula 1 sotto contratto con la rossa: Charles Leclerc e Carlos Sainz. Le maglie sono dedicate ai campioni della casa automobilistica e ricalcano completamente le divise calcistiche, sul retro figurano infatti cognome e numero di maglia. Leclerc ha scelto il numero 16, mentre Sainz ha optato per il 55.
Ferrari magliette calcio – La faida tra Leclerc e Sainz
Nel quartier generale di Maranello si augurano che i due piloti di punta della scuderia del avranno così l’opportunità di scambiarsi la maglia e seppellire le ruggini emerse dopo il GP di Spagna. I due appaiono sempre più separati in casa, in attesa del divorzio effettivo che arriverà a fine stagione con Lewis Hamilton che prenderà il posto dello spagnolo.
Sembra passata un’era geologica dal 24 marzo, data in cui dopo vent’anni la rossa ha riportato sui primi due scranni del podio i piloti di casa, con Leclerc alle spalle del pilota spagnolo che ha ottenuto la pole. Nel GP australiano di Melbourne i due hanno condiviso la vittoria e i festeggiamenti, per una giornata da ricordare per tutto il team.
I due piloti si sono accusati vicendevolmente a vicenda in seguito all’esito della gara iberica: «La lotta con Sainz ci ha fatto perdere una posizione, oltre che del tempo, è stata una lotta inutile e scorretta – ha dichiarato Charles Leclerc -. Carlos mi ha sorpassato alla fine del rettilineo, un rischio che non bisognava prendersi».
Non si è fatta attendere la replica: «La lotta con Leclerc è stata corretta – ha commentato Carlos Alcaraz -, non so di cosa si lamenti. Sono andato all’attacco perché avevamo una gomma nuova. Ho avuto l’opportunità e ho superato Leclerc, non potevo stargli dietro per tutta la gara».
Questa faida interna può drenare energie ad entrambi e contribuire a farli distrarre dalla competizione con le altre vetture. L’auspicio è che l’uscita del kit sia la giusta occasione per far ritornare il sereno tra i due, rinsaldaldo il legame e soprattutto la consapevolezza di gareggiare per la stessa squadra.