La NBA ha 6 miliardi di bond: debiti in calo del 19% in due anni

Fitch Ratings ha valutato il debito come A- ed è così suddiviso: 4,3 miliardi attraverso Hardwood Funding e 1,7 miliardi come linea di credito revolving presso Basketball Funding.

Giannis Antetokounmpo
ESPOSIZIONE FINANZIARIA
Giannis Antetokounmpo (Image credit: Depositphotos)

Un’esposizione finanziaria in miglioramento, con un debito residuo in picchiata negli ultimi due anni.

La scorsa settimana, la NBA ha venduto due obbligazioni per un totale di 108 milioni di dollari tramite Hardwood Funding, un’entità che consente alle singole squadre di raccogliere fondi. Nonostante ciò, sembra che la lega abbia ridotto il suo debito totale del 19% negli ultimi due anni, secondo i dati di Sportico.

Fitch Ratings, società indipendente che valuta il debito della lega, ha pubblicato una nota riguardante questa vendita recente. Fitch ha assegnato un rating di A- al nuovo debito, indicando un basso rischio di insolvenza su una scala che va da AAA (la migliore) a D (la peggiore).

In particolare, il 7 giugno, la NBA ha emesso un’obbligazione da 70 milioni di dollari e un’altra da 38 milioni di dollari; contemporaneamente, ha aumentato di 21 milioni di dollari una linea di credito revolving senior garantita esistente.

Secondo Fitch, il debito totale della lega ammonta a 6 miliardi di dollari, di cui 4,3 miliardi attraverso Hardwood Funding e 1,7 miliardi come linea di credito revolving tramite un’entità chiamata Basketball Funding.

Debito NBA – Un trend in costante miglioramento

Negli ultimi due anni, il debito della NBA è sceso di 1,4 miliardi di dollari, passando da un picco di 7,4 miliardi di dollari nel 2022 a 6 miliardi di dollari.

Anche se potrebbe esserci del debito non valutato da Fitch, solitamente obbligazioni e note vengono valutate da agenzie terze, come la stessa Fitch, per ottenere migliori tassi di interesse sul mercato e soddisfare i requisiti di qualità dell’emittente di alcuni fondi di investimento istituzionali. Interpellata sul tema, la NBA ha rifiutato di commentare.

Fitch ha dichiarato che «il modello di business e il profilo finanziario della NBA sono coerenti con gli altri rating di categoria ‘A’ della National Football League (NFL) e della Major League Baseball (MLB)». Inoltre, Fitch ha osservato che l’NBA ha mostrato «una delle crescite di popolarità più forti a livello globale negli ultimi anni, con un rischio di rinnovo dei contratti di trasmissione simile a quello delle altre leghe di pari livello».

Debito NBA – I fattori chiave del giudizio di Fitch

L’agenzia ha anche evidenziato come elementi positivi il tetto salariale flessibile della NBA e il limite relativamente basso di debito che le squadre possono contrarre.

Ogni franchigia NBA può contrarre un debito massimo di 275 milioni di dollari, una cifra modesta rispetto al valore medio delle squadre, pari a 4 miliardi di dollari. Secondo Sportico, il valore complessivo dell’NBA è di 120 miliardi di dollari.

Hardwood Funding è ritenuto un veicolo tramite il quale le squadre ottengono finanziamenti per le loro normali esigenze operative, con il debito garantito dai flussi di cassa derivanti dagli introiti delle trasmissioni nazionali, che vengono indirizzati prima al servizio del debito e poi distribuiti alle squadre.

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