Classiche del Nord e Parigi-Roubaix: la stagione del ciclismo internazionale è entrata nel vivo. Il calendario maschile UCI World Tour, che include 35 gare, ha avuto inizio il 16 gennaio con il Tour Down Under in Australia e si concluderà a ottobre con il Tour of Guangxi.
Recentemente, la sicurezza è stata al centro dell’attenzione a causa delle cadute rovinose che hanno coinvolto campioni come Wout Van Aert, Jonas Vingegaard, miracolosamente scampato a un terribile incidente nei Paesi Bassi, Remco Evenepoel e Primoz Roglic.
Un campionato ciclistico di alto livello, come ogni anno, che porta con sé spese sempre più in crescita. Che siano per l’organizzazione dei Tour o per gli stipendi degli atleti, ecco a quanto ammonta il budget complessivo dell’UCI World Tour 2024.
UCI World Tour budget – In crescita anche il Professional
L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha confermato le licenze dei 18 migliori team ammessi al World Tour, con l’assenza di squadre italiane: è dal 2017 che il Bel Paese non presenta un team nazionale.
La Francia detiene il primato con quattro team, seguita dall’Olanda con tre, Belgio e USA con due, e una squadra ciascuno per Gran Bretagna, Spagna, Germania, Australia, Emirati, Bahrain e Kazakhstan.
Come riporta Il Sole 24 Ore, il costo totale sostenuto dai 18 team di vertice per questa stagione sarà di 499 milioni di euro, in aumento rispetto agli anni precedenti.
Il budget medio è salito da meno di 20 milioni a 27,7 milioni in poche stagioni. Naturalmente, ci sono team più parsimoniosi e altri che investono cifre vicine o superiori ai 40 milioni, come Ineos, Visma e Uae-Emirates.
Anche nel livello Professional si è registrato un aumento dei budget, con i 17 team che spenderanno complessivamente 143 milioni di euro nel 2024. A differenza della massima serie, nella serie cadetta del ciclismo mondiale militano tre rappresentanti italiane: si tratta di Polti-Kometa, Corratec, VF Group-Bardiani CSF-Faizanè.
UCI World Tour budget – Pogacar il più pagato
La crescita, seppur lieve, tocca anche i salari destinati a ciclisti professionisti.
Infatti, lo stipendio minimo annuale di un atleta del World Tour è di 70mila euro, cinque mila euro superiore rispetto alla stagione passata. Il salario medio, invece, si attesta intorno ai 450mila euro.
Eccezion fatta per Pogacar, numero uno della Uae-Emirates e del ciclismo mondiale, con ben 6 milioni annui di stipendio.
Se quasi il 90% del budget viene coperto dai finanziamenti di proprietari e dagli sponsor, il costo principale dei team riguarda gli emolumenti dei corridori e degli staff tecnici, che assorbono il 72% delle risorse.