Prosegue il countdown per Milano Cortina 2026, con i lavori sulle infrastrutture di pari passo. Nonostante le numerose polemiche in tema di impiantistica, soprattutto riferite allo Sliding Center in terra veneta, il masterplan viene rispettato come previsto.
Gli ultimi aggiornamenti arrivano direttamente da due opere di notevole rilievo per i Giochi Invernali: il PalaItalia, nel quartiere di Santa Giulia a Milano, e la pista Olympia delle Tofane, a Cortina d’Ampezzo.
Per il primo impianto si tratta di una costruzione da zero, con annessa riqualificazione dell’intera zona circostante. Il secondo intervento, invece, riguarda lavori di ammodernamento ad una struttura storica dello sci italiano. Ecco le tempistiche dei lavori e i costi annessi, per una cifra complessiva che sfiora i 4 miliardi di euro.
Santa Giulia: oltre 3,5 miliardi d’investimento per l’intero quartiere
Nuove residenze, superando le 3.500 unità abitative, un nuovo centro per il tempo libero, lo sport e l’intrattenimento, con la prima fase dei lavori che avrà inizio nel 2024, e un vasto parco urbano che diventerà il terzo più grande di Milano.
Questo ambizioso progetto prenderà forma nella zona di Santa Giulia, grazie al masterplan sviluppato da Mca e Mario Cucinella, un’area che verrà riqualificata anche in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, con la costruzione del PalaItalia nello stesso contesto.
«Per Milano Santa Giulia, abbiamo previsto investimenti di oltre 3,5 miliardi di euro», ha spiegato Fabrizio Zichichi, executive project director di Lendlease. «Di questi, 2,7 miliardi sono sotto la responsabilità di Lendlease, mentre altri investitori contribuiranno alla rinascita del quadrante Sud-Est di Milano».
Per quanto concerne i Giochi 2026 ecco che il focus si sposta sull’Arena di Eventim, dove si svolgeranno le gare di hockey. Con una capacità di 16mila spettatori, la struttura sarà destinata ad ospitare eventi sportivi indoor, concerti e manifestazioni musicali internazionali, proprio a partire da Milano Cortina.
Olympia delle Tofane: intervento complessivo da 1,38 milioni
A partire da settembre 2024, avranno luogo i lavori di ammodernamento della pista Olympia delle Tofane, in vista delle competizioni delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Questa decisione è stata presa durante la Conferenza dei servizi decisoria, per l’approvazione finale del progetto di fattibilità, convocata da Simico, la società infrastrutture Milano-Cortina 2026.
Il progetto prevede un significativo potenziamento delle strutture e delle dotazioni della pista, al fine di aggiornarle alle nuove tecnologie e di renderle conformi alle esigenze delle competizioni paralimpiche.
Il finanziamento per questo intervento ammonta a 1 milione e 380 mila euro, e rientra nel Piano degli interventi olimpici correlati ai Giochi 2026, approvato con il dpcm dell’8 settembre 2023.
La pista, inaugurata durante le Olimpiadi di Cortina d’Ampezzo nel 1956, continua a essere considerata una delle più belle e apprezzate al mondo, ed è sede ogni anno della Coppa di Cristallo dello sci femminile. L’Olympia sarà il luogo dove si svolgeranno le gare olimpiche di sci alpino femminile e le competizioni paralimpiche di sci alpino.