Oltre il successo sportivo. L’edizione 2023 dei Campionati Europei Femminili e Maschili ha costituito un momento eccezionale per la pallavolo italiana. È stato un evento senza precedenti dal 1971, poiché l’Italia non aveva mai più ospitato contemporaneamente entrambe le edizioni continentali.
Il doppio torneo si è sviluppato nell’arco di un mese, avviato in uno scenario unico al mondo, con l’inizio all’Arena di Verona della competizione femminile e la conclusione al PalaEur di Roma con la finale del torneo maschile, persa dall’Italia contro la Polonia.
«Questa manifestazione ha messo in mostra le grandi capacità organizzative e tecnico-sportive dell’Italia», ha dichiarato il ministro per lo Sport Andrea Abodi. Sulla stessa lunghezza d’onda Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV): «Gli Europei sono stati un grande successo organizzativo, come dimostra anche il numero in crescita dei tesserati».
Un successo degno di nota, misurato sia in termini di spettatori che di pubblico televisivo, che ha portato a un significativo indotto economico nelle nove città italiane che hanno ospitato l’evento. La FIPAV ha riconosciuto l’importanza e il prestigio di tali tornei, decidendo di analizzare l’impatto generato sul territorio in termini di ricadute economiche.
Attraverso l’analisi di sei categorie specifiche, il report ha evidenziato un ritorno economico pari a oltre 234 milioni di euro. Un dato di gran lunga superiore all’analisi preventiva condotta prima dell’evento.
Europei pallavolo 2023 impatto – Edizione da record
Che la pallavolo sia uno sport in enorme ascesa e che, tra le ragazze, sia lo quello con più tesserate, si sapeva. Quello che non era facile prevedere era tale seguito per il torneo continentale.
Registrati, infatti, numeri impressionanti che rafforzano il valore della kermesse sportiva. Dagli oltre 37 milioni di spettatori totali nelle dirette TV di Rai e Sky, ai 2,9 milioni di incassi generati dalla biglietteria, così come i 4 milioni di utenti che hanno interagito sui social della FIPAV durante le due manifestazioni.
Non è mancato il supporto delle istituzioni per l’organizzazione, grazie ad un investimento pubblico pari a 10,27 milioni di euro. Da tale cifra si sono generati introiti per la pubblica amministrazione di circa 9,61 milioni.
Europei pallavolo 2023 impatto – Le categorie di analisi
Detto che l’indotto complessivo supera i 234 milioni di euro, interessante analizzare i sei cluster utilizzati per ricavare tale cifra. FIPAV, attraverso lo studio condotto da SG Plus, ha considerato le seguenti quattro voci di indotto diretto, con i relativi importi:
- Delegazioni (22 squadre nelle città italiane): 1,49 milioni di euro
- Staff organizzativo (14.600 persone): 2,07 milioni di euro
- Spettatori (97.448 “live”): 75,11 milioni di euro
- Allestimenti (servizi e attività strutturali logistiche): 4,94 milioni di euro
Per quanto concerne le categorie di indotto indiretto sono state analizzate, e quantificate, le seguenti due:
- Media (tv, online, social e stampa, sia in Italia che mondo): 147,65 milioni di euro
- Promozione (attività per portare attenzione e valore all’evento): 3,03 milioni di euro
Ultima, ma non per importanza, la legacy lasciata sul territorio nazionale. EuroVolley ha, infatti, permesso di effettuare interventi di miglioramenti sui seguenti impianti: PalaFlorio (Bari), Pala Barton (Perugia), Pala Gianni Asti (Torino) e PalaPrometeo (Ancona). Anche dall’ammodernamento dei palazzetti passa la crescita del movimento volley italiano.