Continua il conto alla rovescia per i Giochi 2026, con poco meno di 700 giorni all’inaugurazione. Un passo importante è stato compiuto per quanto riguarda il piano infrastrutturale: il Senato ha dato il via libera alla legge per la realizzazione delle strade e delle ferrovie tra Milano e Cortina.
Su proposta della Premier Giorgia Meloni e il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, i sì sono stati 81, i voti contrari 20 (M5S e Alleanza Verdi Sinistra), mentre si sono astenuti Pd, Italia viva e Azione.
Sono state approvate le modifiche a Longarone e Cortina, così come alla Strada Statale 38 dello Stelvio, insieme a una riorganizzazione gestionale che vede Anas prendere il posto di Simico nei rapporti legali e negli iter amministrativi.
Nonostante le contestazioni dell’opposizione, si prevede che questa misura acceleri i lavori in vista dell’evento.
Decreto opere Milano Cortina – Il ruolo di Anas
Porte girevoli, dunque, in tema di infrastrutture. Subentrando a Simico, la società Anas è stata designata come l’ente responsabile per l’attuazione di una serie di interventi, assumendo la gestione dei rapporti legali attivi e passivi, nonché dei procedimenti amministrativi in corso.
Come riporta l’edizione online de Il Giorno, molti sono i lavori in previsione. Tra questi:
- Allargamento di alcuni tratti della Strada Statale 38 in Valtellina
- Adeguamento a tre corsie del Ponte Manzoni a Lecco sulla Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga
- Il consolidamento della galleria “Monte Piazzo” sempre sulla Strada Statale 36
- Il potenziamento dello svincolo in località Piona sulla medesima strada
- Messa in sicurezza della tratta Giussano-Civate
Grazie al quadro di revisione della governance, si prevede di eseguire questi interventi in tempi rapidi e senza la necessità di ulteriori procedure di evidenza pubblica.
Decreto opere Milano Cortina – Cosa cambia in Fondazione
Oltre alla nomina ufficiale di Anas, il decreto opere evidenza cambiamenti in tema di composizione della società Milano Cortina 2026.
Si prevede, infatti, che l’organo di amministrazione sia composto da cinque membri, di cui tre (il presidente, l’amministratore delegato e un consigliere responsabile del monitoraggio e coordinamento delle attività di internal auditing e rendicontazione) nominati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, in collaborazione con il ministro dell’Economia e delle Finanze e con l’autorità di Governo competente in materia di sport.
Un membro sarà designato dalla Regione Lombardia e uno sarà scelto congiuntamente dalla Regione Veneto e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Tutte le personalità menzionate sono state selezionate dall’esecutivo per far parte del nuovo consiglio di amministrazione. Veronica Vecchi, già presidente, è stata confermata in questo ruolo, mentre le consigliere Manuela Manenti e Maria Rosaria Anna Campitelli sono state riconfermate nel loro incarico. Accanto a loro, il consigliere Angelo De Amici e il nuovo amministratore delegato Fabio Massimo Saldini, che prende il posto di Luigi Valerio Sant’Andrea.
A livello di competenze, l’amministratore delegato della società manterrà le funzioni di Commissario straordinario per la realizzazione dei seguenti interventi:
- Completamento del percorso ciclabile ad Abbadia Lariana lungo la Strada Statale 36
- Costruzione della tangenziale sud di Sondrio sulla Strada Statale 38, compresi il lotto 1 (nel comune di Trescore Balneario) e il lotto 2 (nel comune di Entratico), entrambi nella provincia di Bergamo, lungo la Strada Statale 42 del Tonale e della Mendola
- Realizzazione della variante di Vercurago sulla Strada Statale 639 dei Laghi di Pusiano e di Garlate
- Varianti di Cortina e Longarone sulla Strada Statale 51 di Alemagna
- Eliminazione dei passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Milano-Lecco-Sondrio-Tirano sulla Strada Statale 38 (Stelvio).
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