Niente Giro di Sicilia 2024. Uno degli avvenimenti sportivi più attesi nella Regione salta definitivamente, a causa di un mancato accordo con Rcs Sport. Viene annullata, dunque, la corsa che si sarebbe dovuta tenere dal 9 al 12 aprile.
Negli ultimi cinque anni la corsa ciclistica aveva portato in Sicilia i più grandi ciclisti nazionali e internazionali. Ad esempio, l’edizione del 2021 fu vinta dal messinese Vincenzo Nibali a Mascali e, quella successiva, dal ragusano Damiano Caruso sull’Etna: vittorie che hanno portato il ciclismo siciliano ad avere un seguito, e di conseguenza, una pratica maggiore a livello regionale.
Il Giro di Sicilia ha rappresentato un punto forte per l’economia, il turismo e lo sport regionale. Da quello che trapela – come spiega l’edizione odierna de La Sicilia – l’organizzazione della competizione non rientrava più nella programmazione sportiva e, soprattutto, non c’erano risorse economiche sufficienti, che allora furono reperite tramite il programma Seesicily.
Giro Sicilia 2024, la posizione di Rcs Sport
La manifestazione, dopo 42 anni di assenza e ripristinata nel 2019, potrebbe però tenersi in un’altra Regione. L’opzione è sul tavolo di Rcs Sport, seppur sia una soluzione in extremis molto complessa.
«Cambiando l’assetto politico sono mutate le idee per la promozione turistica. Se c’è una volontà politica si conferma un avvenimento. Magari chi c’era prima era appassionato di ciclismo, chi è arrivato dopo ha altre idee per incentivare la promozione turistica. Rispettiamo tutto», ha dichiarato Mauro Vegni, direttore del ciclismo di Rcs Sport.
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