La lezione di Torino: il boost economico degli eventi sportivi

Dalle manifestazioni di appeal internazionale fino ad arrivare a quelle a carattere locale, la macchina organizzativa di un evento sportivo garantisce che 1 euro pubblico stanziato produca 7,5 euro di ritorno dall’investimento.

Eventi sportivi Torino
Il moltiplicatore dello sport
Nicolò Campo / Insidefoto

Puntare sugli eventi sportivi è la scommessa vincente e ogni fiches investita garantisce un piatto superiore di quasi otto volte.

Non è un azzardo ma una visione lungimirante quindi quella intrapresa negli ultimi anni dalla Regione Piemonte nel suo complesso e in particolare dal suo capoluogo in direzione degli eventi sportivi.

Dalle manifestazioni di appeal internazionale fino ad arrivare a quelle a carattere locale, la macchina organizzativa di un evento sportivo garantisce un ritorno dell’investimento, grazie alle ricadute economiche generate, davvero importante.

Impatto eventi sportivi Torino: 1 euro investito ne produce 7,5

Ogni euro pubblico stanziato per eventi sportivi produce 7,5 euro di ritorno dall’investimento. Lo certifica, numeri alla mano, anche uno studio realizzato da Ires Piemonte che ha preso in analisi il valore degli eventi sportivi svoltosi in regione nel corso del 2022.
Complessivamente gli stanziamenti per manifestazioni sportive sono stati 6,5 milioni di euro che hanno generato ricadute sul territorio pari a 49,19 milioni ossia 7,5 volte la cifra di partenza.

Un moltiplicatore che funziona sia per gli eventi organizzati dalle federazioni che per quelli organizzati dagli enti di promozione sportiva o addirittura dai singoli comuni ma che diventa esponenziale se si parla di grandi eventi.

Lo studio Ires ha infatti calcolato che i 12 grandi eventi promossi dalla regione nel 2022, con un finanziamento pubblico pari a 2,37 milioni (e una spesa totale, con contributi privati e di altri enti pubblici di 6,2mln) ha generato ricadute economiche pari 29,1 mln di euro, circa 12 volte lo stanziamento di partenza.

Impatto eventi sportivi Torino: dalle ATP Finals alle Final Eight di basket

Aggiudicarsi le ATP Finals – per il ciclo 2021-2025 – è stato indubbiamente un privilegiato punto di partenza per questo nuovo corso a carattere sportivo di Torino e della sua regione.

Il torneo che mette il sigillo all’annata tennistica mondiale, è infatti, soprattutto nell’ultimo decennio, diventato una garanzia in termini di appeal.
Con 174mila biglietti venduti e 125mila spettatori unici, un significativo 40,9% di pubblico straniero e un 59,1% di italiano, di cui il 66,5% proveniente fuori dal Piemonte, l’edizione 2023 delle Nitto ATP Finals ha superato tutte le precedenti.

Una settimana di sold out al Pala Alpitour ma anche un aumento significativo delle manifestazioni a latere, come Casa Tennis o Casa Gusto che hanno contribuito a generare un impatto economico complessivo di oltre 300 milioni di euro e un impatto sociale sul territorio, stimato da Ernst&Young, in 266 milioni di euro.

Cambia sport ma non la musica se si guarda alle Final Eight di basket, che saranno ospitate per il secondo anno consecutivo nel capoluogo sabadudo. L’appeal – seppur in scala minore considerata la portata prettamente nazionale dell’evento che assegna la Coppa Italia – è testimoniato dalla crescita dei biglietti venduti, +11%, rispetto all’edizione 2023.
Sono stati infatti venduti oltre 36mila ticket per la manifestazione in scena all’Inalpi Arena dal 14 al 18 febbraio, registrando di fatto un sold out per la 5 giorni di gare.
Numeri che hanno spinto il presidente della Lega Basket, Umberto Gandini, a confermare Torino come sede dell’evento per altre due edizioni.