Emirates atterra nel basket americano. La NBA ha siglato un accordo di partnership pluriennale con la compagnia aerea, grazie al quale diventerà il title sponsor del torneo in-season della lega – che avrà un nuovo nome – e avrà il suo logo sulle maglie degli arbitri di NBA, WNBA e G League.
Il gruppo di proprietà del governo di Dubai aumenta, così, la lista di sponsorizzazioni nel mondo sportivo globale. Infatti, è partner globale del Real Madrid dal 2011, ha accordi con Milan e Arsenal, oltre a essere presenting sponsor degli U.S. Open di tennis dal 2012 e di numerosi altri eventi di tennis professionistico.
NBA Emirates sponsor, ecco cosa prevede la partnership
Emirates diventa, dunque, un nuovo partner del più importante campionato di pallacanestro al mondo. Come parte dell’intesa raggiunta, il torneo in-season sarà rinominato Emirates NBA Cup. Il trofeo del torneo inaugurale di questa stagione, vinto dai Los Angeles Lakers, si chiamava NBA Cup, ma l’evento non aveva un marchio.
Oltre ad essere title sponsor, Emirates apparirà anche sulla divisa dei direttori di gara NBA. Gli arbitri faranno il loro debutto con la patch sulla maglia degli Emirati all’All-Star Game di Indianapolis il 18 febbraio, mentre gli ufficiali di gara della G League avranno la patch a partire dalla stagione 2024-25 e gli ufficiali di gara della WNBA la indosseranno a partire dalla stagione 2025.
Con questo accordo, Emirates farà parte di eventi di spicco della lega come l‘NBA Crossover – parte dell’All-Star weekend – e l’NBA Finals Legacy Project, che porta investimenti educativi nei mercati delle squadre che giocano ogni anno la serie del titolo. Il gruppo di Dubai otterrà anche il marchio attraverso la segnaletica virtuale all’interno dell’arena e il tabellone in cima alle partite NBA trasmesse a livello nazionale.
La compagnia aerea offrirà, infine, alcuni contenuti NBA in volo su tutte le tratte coperte, tra cui documentari di lunga durata, profili di giocatori e interviste.
NBA Emirates sponsor, le parole dei protagonisti dell’accordo
«L’NBA è un’aggiunta preziosa al nostro portafoglio di sponsorizzazioni, in quanto ci permette di entrare in contatto con una vasta base di fan globali, anche negli Stati Uniti, dove il gioco è parte integrante della cultura sportiva del Paese», ha dichiarato il presidente e amministratore delegato del Gruppo Emirates, lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum.
«Il basket continua a essere riconosciuto come lo sport in più rapida crescita a livello globale, e questa collaborazione mostrerà l’entusiasmo dell’NBA ai milioni di persone che volano con Emirates ogni anno», ha commentato Mark Tatum, vice commissario dell’NBA.
Credit image: Depositphotos