Il 2023 di ICS: finanziamenti record da 477 milioni di euro per Sport e Cultura

Record di risultati commerciali per l’ente bancario italiano, con una crescita del +33% rispetto all’anno precedente. Il ritorno sociale sull’investimento (SROI) pari al 4,5x, rispetto al valore di portafoglio di 3,4x.

Lodovico Mazzolin e Beniamino Quintieri
BILANCIO
Lodovico Mazzolin e Beniamino Quintieri (Photo by Comin and Partners)

Risultati commerciali di spessore per l’Istituto per il Credito Sportivo, nel corso del 2023,  chiudendo l’anno con cifre senza precedenti. L’ICS ha erogato finanziamenti nei settori Sport e Cultura per un totale di circa 477 milioni di euro, evidenziando una crescita del 33% rispetto all’anno precedente. Sono stati approvati importi per 474 milioni di euro, segnando una crescita del 21% rispetto al 2022.

Questi risultati rivestono un’importanza significativa, soprattutto considerando il contesto di contrazione degli impieghi nel mercato bancario. La spinta degli impieghi a medio-lungo termine è stata notevole, raggiungendo i 319 milioni di euro (+42% rispetto al 2022). Anche gli impieghi a breve termine sono stati determinanti, attestandosi a 158 milioni di euro (+23% rispetto al 2022), dimostrando la diversificazione dell’attività dell’Istituto.

Finanziamenti Istituto Credito Sportivo 2023, la suddivisione tra Sport e Cultura

Nel settore Sport, l’ICS ha erogato circa 389 milioni di euro (+36% rispetto al 2022) e deliberato importi per 375 milioni di euro (+19% rispetto all’anno precedente). Nel settore Cultura, l’impegno è proseguito con l’erogazione di circa 88 milioni di euro (+23% rispetto al 2022) e deliberazioni per 99 milioni di euro (+28%).

La collaborazione con gli Enti Territoriali è stata significativa, con erogazioni di 235 milioni di euro per la costruzione, la riqualificazione e l’efficientamento energetico degli impianti sportivi, oltre alla valorizzazione del patrimonio culturale. Le erogazioni verso le Federazioni sono aumentate del 61%, attestandosi a 38 milioni di euro.

Il Ritorno Sociale sull’Investimento (SROI) è cresciuto, attestandosi a circa 4,5 volte rispetto al valore di portafoglio di 3,4 volte, evidenziando il forte impegno sociale dell’Istituto.

Finanziamenti Istituto Credito Sportivo 2023, le parole dei protagonisti

«I risultati del 2023 segnano un record per l’Istituto per il Credito Sportivo – spiega il Presidente Beniamino Quintieri -. Nell’anno appena concluso ICS ha confermato il suo ruolo di banca pubblica fornendo supporto economico agli Enti Territoriali, Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, Università e Parrocchie, per favorire lo sviluppo della pratica sportiva attraverso la realizzazione e la ristrutturazione degli impianti oltre che la conservazione e la salvaguardia del patrimonio culturale. Siamo fortemente impegnati e motivati a proseguire il cammino per garantire la crescita sostenibile e lo sviluppo dello Sport e della Cultura a sostegno del settore pubblico e privato coerentemente con le politiche governative. La crescita del Ritorno Sociale dell’Investimento (SROI) che si attesta ad un valore di 4,5x è veramente fonte di soddisfazione e sottolinea la natura sociale del nostro Istituto e l’impegno per lo sviluppo dei territori».

Il Direttore Generale, Lodovico Mazzolin, sottolinea che «siamo particolarmente soddisfatti degli importanti risultati raggiunti a beneficio dei settori Sport e Cultura. Nonostante uno scenario macroeconomico negativo, e il difficile periodo vissuto con l’aumento vertiginoso dei tassi d’interesse e la conseguente riduzione della domanda/offerta di credito sul sistema, ci siamo mossi in modo anticiclico a raggiungere volumi e crescite record con i nostri finanziamenti agevolati e la politica di finanza di impatto. A crescere non sono stati solo i nostri finanziamenti infrastrutturali a medio-lungo termine, che rappresentano il core business dell’Istituto, ma anche quelli a breve termine: abbiamo erogato 158 milioni di euro con una crescita del 23% rispetto al 2022 sia nel mondo dello Sport sia in quello della Cultura attraverso un’azione significativa di sviluppo a supporto dell’audiovisivo».