Red Bull, ora anche il ciclismo: si punta alla maggioranza della Bora-Hansgrohe

Dopo Formula 1 e calcio il colosso austriaco vuole espandere i propri investimenti anche nel settore bike. Obiettivo il 51% del team tedesco di Primoz Roglic, vincitore dell’ultimo Giro d’Italia.

Primoz Roglic
Strategie
Primoz Roglic (Photo by Daniele Buffa / Image Sport / Insidefoto)

La Red Bull, dopo la F1, sta per entrare anche nel mondo del ciclismo e intende rilevare la maggioranza della squadra tedesca Bora-Hansgrohe. Il gruppo austriaco, con sede a Salisburgo, vuole acquistare il 51% della squadra ciclistica guidata da Ralph Denk.

Come riportato dall’edizione odierna de Il Tirreno, l’autorità federale austriaca garante della concorrenza (Bwb) ha ricevuto la relativa notifica alla fine di dicembre. Il team Bora-Hansgrohe ha confermato, in un comunicato stampa, il previsto ingresso della Red Bull: in qualità di partner della squadra, il colosso austriaco «integrerà il portafoglio degli sponsor principali di lunga data, che continueranno a essere coinvolti nella squadra a lungo termine».

Dopo il recente acquisto dello sloveno Primoz Roglic, vincitore del Giro d’Italia, l’accordo con la Red Bull sarebbe il prossimo colpo grosso per la squadra tedesca. L’arrivo di questo sponsor, dal grande potere economico, potrebbe anche accorciare la distanza tra la squadra guidata da Denk e i team leader, come Visma-Lease a Bike, Uae e Ineos, che hanno dominato il ciclismo professionistico nelle ultime stagioni.

La Red Bull, che ha grande successo in Formula 1, nel calcio e negli sport estremi, fino ad ora non è mai stata sponsor di squadre ciclistiche. Tuttavia, l’azienda austriaca supporta singoli corridori, come il professionista della Bora Anton Palzer, che era uno sciatore di montagna di successo, la stella belga Wout van Aert e il campione olimpico di mountain bike Tom Pidcock.