Record di vendite per Ducati: superato il tetto di 60mila moto nel 2022

Annata da incorniciare in casa Ducati che chiude il 2022 con il record di vendite della sua storia superando il tetto di 60mila moto consegnate e portando le concessionarie in 96 Paesi nel mondo.

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il miglior anno di sempre
Ducati Motor Holding Factory (Foto: Ducati Media Holding Spa)

Il 2022 si conferma un anno da ricordare in casa Ducati, anche sul fronte delle vendite. La casa di Borgo Panigale ha superato, per la prima volta nella sua storia, il tetto di 60mila moto consegnate in tutto il mondo per un totale di 61.562 mezzi consegnati in rialzo del 3,6% rispetto alle vendite del 2021.

Un risultato trainato indubbiamente dai successi in pista del marchio e che vede il mercato italiano posizionarsi al primo posto con un totale di 9.578 moto e una crescita del 10% rispetto al 2021.  Secondo mercato, gli Stati Uniti con 8.441 unità consegnate, penalizzati rispetto al 2021, con una flessione del -6%, a causa delle difficoltà logistiche e dei ritardi nelle spedizioni oltreoceano. Un altro mercato strategico per Ducati si conferma essere la Germania che con 6.678 moto cresce del 9% sul 2021, posizionandosi come terzo Paese.

«Questo risultato di vendita è frutto del percorso che ci ha visto investire con continuità nello sviluppo di moto innovative e impegnarci con costanza per il miglioramento della qualità del prodotto e dell’esperienza vissuta dai nostri appassionati Ducatisti – dichiara il Ceo Ducati, Claudio Domenicali – . Inoltre la marca Ducati non è mai stata così amata e desiderabile, grazie anche agli straordinari risultati sportivi e al continuo impegno per far sentire i nostri Ducatisti parte di una grande e accogliente famiglia. Ottenere un risultato di vendita superiore al già ottimo 2021 in un anno così difficile per l’intero sistema automotive, funestato da gravi discontinuità di fornitura, in particolare nel mondo dei semiconduttori, rappresenta davvero una misura importante della flessibilità con cui tutta Ducati ha reagito, insieme ai nostri fornitori e concessionari. Questa flessibilità ci ha permesso di contenere l’impatto sui ritardi di consegna per i nostri appassionati – che colgo l’occasione per ringraziare per la pazienza e la dedizione – e quindi anche di raggiungere questo risultato di vendita. La squadra di donne e uomini presente oggi in Ducati è a mio avviso la migliore di sempre e riflette il lavoro effettuato in questi ultimi anni sulla crescita e la valorizzazione dei talenti. Un grande ringraziamento va quindi a tutti loro perché senza il loro impegno i successi raggiunti dall’Azienda non sarebbero stati possibili. Grazie anche alla rappresentanza sindacale che si è sempre dimostrata un interlocutore disponibile a trovare insieme la migliore soluzione ai problemi di questo anno così tumultuoso».

Risultato positivo anche per la rete di vendita che prosegue con il suo piano di espansione worldwide. A fine 2022 le concessionarie Ducati sono 821, il numero più alto di sempre che, con l’aggiunta dei nuovi mercati Brunei, Ecuador, El Salvador e Mongolia, portano il marchio in 96 mercati.

Il 2023 si apre invece all’insegna delle novità, con 8 nuovi modelli pronti al debutto sul mercato mondiale. Tra i modelli più attesi spicca la Multistrada V4 Rally, la moto per i grandi viaggiatori, il nuovo Diavel V4, il modello che ha vinto il premio di “Moto più bella del Salone” a EICMA, e la seconda generazione di Scrambler.