La riforma dello sport slitta al 1° luglio 2023

Col decreto Milleproroghe slitta di sei mesi l’entrata in vigore della riforma. Accolte le richieste di commercialisti e consulenti del lavoro.

Andrea Abodi e Giovanni Malagò (Foto Andrea Ninni/Image/Insidefoto)
Sport e diritto
Andrea Abodi e Giovanni Malagò (Foto Andrea Ninni/Image/Insidefoto)

Sul treno del decreto Milleproroghe arriva anche lo slittamento di sei mesi dell’entrata in vigore della riforma dello sport dal 1° gennaio al 1° luglio 2023, come chiesto sia dai commercialisti sia dai consulenti del lavoro.

Il Milleproroghe accoglie dunque le richieste dei professionisti di spostare la decorrenza della riforma del lavoro sportivo che sta generando un clima di incertezza nel mondo delle società sportive dilettantistiche. L’auspicio arrivato dai Consigli dei due Ordini professionali è che il tempo supplementare sia utilizzato per adottare correttivi e semplificazioni.