Puma ha chiuso il terzo trimestre del 2022 con il suo miglior risultato di sempre a livello economico. I ricavi della società di abbigliamento sportivo, sponsor tecnico tra le altre di Milan e Manchester City, hanno toccato quota 2,35 miliardi di euro (+23,9%), rappresentando i ricavi trimestrali più elevati nella storia del brand. A livello di redditività, nei tre mesi l’utile netto ha raggiunto quota 146 milioni di euro (+1,8%), mentre l’utile operativo che è cresciuto del 12,6% arrivando a 258 milioni.
Nei primi 9 mesi del 2022, Puma ha raggiunto quota 6,26 miliardi di euro di ricavi (+18,2%), con il risultato operativo (EBIT) in crescita del 22,0% a 600,1 milioni mentre l’utile netto è aumentato del 16,7% a 352,1 milioni.
«Nonostante tutte le incertezze globali, il terzo trimestre è stato di nuovo un ottimo trimestre per noi. Con un aumento delle vendite del 24% in termini di euro a 2,354 miliardi di euro e un EBIT in aumento del 13% a 258 milioni di euro, è stato il miglior trimestre nella storia di Puma. Nei primi nove mesi abbiamo ottenuto una crescita delle vendite del 24% in termini di euro a 6,269 miliardi e un EBIT di 600 milioni», ha spiegato il CEO Bjørn Gulden.
«La migliore disponibilità dei prodotti grazie a una catena di approvvigionamento più stabile, un sell-through migliore del previsto e il continuo slancio globale del marchio di Puma hanno sovracompensato tutti i fattori esterni negativi», ha sottolineato ancora Gulden.
Per quanto riguarda l’outlook sull’intero 2022, Puma ha spiegato di attendersi una crescita intorno al 15% dei ricavi rispetto al 2021 e un risultato operativo (EBIT) compreso tra 600 e 700 milioni (nel 2021 557 milioni).